Bankitalia: crescita moderata per l’economia del Lazio, positivo l’export

Marianna Perrone

Novembre 5, 2025

L’export del Lazio, in particolare quello del settore farmaceutico, ha mostrato segnali di crescita nei primi sei mesi del 2025, sostenuto anche dai lavori pubblici legati al Giubileo e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Tuttavia, si registrano alcuni ritardi in queste ultime iniziative, mentre i consumi rimangono deboli. Il turismo, sia italiano che straniero, continua a crescere, contribuendo a un panorama economico variegato.

Andamento dell’export e dell’economia

La Banca d’Italia ha segnalato un incremento dell’indice Iter dello 0,7% per il Lazio, leggermente superiore allo 0,6% della media nazionale. Antonella Magliocco, responsabile della sede di Roma dell’istituto, ha descritto questa situazione come una “crescita contenuta e senza grandi sorprese”. Ha anche evidenziato che, sebbene gli indicatori economici siano generalmente positivi, il settore delle costruzioni presenta delle difficoltà. Un aspetto critico per il futuro è rappresentato dall’incertezza riguardante l’impatto dei dazi sull’export.

Settore farmaceutico e vendite

Negli ultimi sei mesi, le aziende farmaceutiche del Lazio hanno visto un aumento significativo delle vendite, in particolare verso gli Stati Uniti, dove gli acquirenti hanno accelerato gli acquisti per accumulare scorte prima dell’introduzione dei dazi, ancora da definire dall’amministrazione Trump. Questo ha portato a un incremento dell’export laziale del 17,4%, con la farmaceutica che ha registrato un notevole +31,4%. Anche il settore aerospaziale ha mostrato risultati positivi, mentre l’industria automobilistica ha stagnato, seguendo una tendenza simile a quella nazionale ed europea.

Turismo e spesa dei viaggiatori

Il turismo ha visto un incremento degli arrivi di stranieri del 38,9%, ma la spesa giornaliera di questi viaggiatori è diminuita del 10%. Questo aumento del turismo non si traduce completamente in benefici per gli albergatori, che hanno visto un incremento limitato del 2,5% nelle loro entrate.

Investimenti e settore delle costruzioni

Nonostante le difficoltà nel settore delle costruzioni, che ha registrato un calo del 3,7%, gli investimenti delle imprese continuano a progredire e si prevede che questa tendenza persista anche nel 2026. I lavori pubblici, in particolare quelli legati al Pnrr, sono stati avviati o conclusi in oltre il 52% dei cantieri. Anche se i servizi mostrano segni di crescita, il commercio sta affrontando sfide legate ai consumi moderati, con un incremento limitato dello 0,4%.

Mutui e liquidità delle famiglie

Le famiglie del Lazio hanno mostrato una maggiore propensione a richiedere mutui, con un flusso di nuovi prestiti che è salito a 3 miliardi di euro, rispetto ai 2,3 miliardi del primo semestre del 2024. Inoltre, c’è stata un’accumulazione di liquidità nei depositi, con un aumento del 2,1%, segnalando una certa cautela e un approccio conservativo da parte dei consumatori.

×