ROMA, 31 dicembre 2025, 15:35 – L’Istituto Spallanzani ha confermato che il padre della giovane Sara, che ha recentemente perso la moglie Antonella Di Ielsi a causa di una presunta intossicazione alimentare avvenuta in provincia di Campobasso, è stato trasferito da un reparto di terapia intensiva a una struttura ordinaria. Questa decisione è stata presa in seguito a un miglioramento significativo delle sue condizioni cliniche.
Assistenza completa per la famiglia
Il personale medico dell’Istituto Spallanzani ha sottolineato che sia il padre che la figlia stanno ricevendo un’assistenza completa. Non solo continuano a ricevere cure mediche, ma sono anche supportati da un team di psicologi dedicati, il quale si occupa del benessere psicologico della giovane e del padre in questo momento difficile.
Interesse mediatico e attenzione delle autoritÃ
La vicenda ha suscitato un grande interesse mediatico e una forte attenzione da parte delle autorità locali, specialmente considerando la gravità della situazione che ha colpito la famiglia. L’intossicazione alimentare che ha portato alla morte di Antonella Di Ielsi ha sollevato interrogativi e preoccupazioni riguardo alla sicurezza alimentare nella regione.
Indagini in corso e supporto della comunitÃ
Le indagini sono in corso per chiarire le circostanze che hanno portato a questo tragico evento. Nel frattempo, l’Istituto Spallanzani continua a monitorare da vicino la salute del padre di Sara, assicurando che tutte le necessarie misure siano in atto per garantire la sua piena ripresa. La comunità si stringe attorno alla famiglia, esprimendo solidarietà e supporto in questo momento di grande dolore e difficoltà .
