Martedì 30 dicembre 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito la necessità di un sostegno continuo da parte degli Stati Uniti per affrontare la guerra in corso con la Russia. Durante un’intervista, Zelensky ha espresso fiducia nel fatto che l’ex presidente americano Donald Trump stia cercando di mediare un accordo di pace. Le sue dichiarazioni sono arrivate in risposta a notizie che affermavano l’esistenza di un attacco aereo contro una residenza di Vladimir Putin, che il presidente ucraino ha definito “classiche bugie dei russi”.
Zelensky ha sottolineato che il dialogo e la pressione internazionale, in particolare tramite sanzioni, sono essenziali per raggiungere un risultato positivo. “Non credo che Putin voglia la pace”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza del supporto esterno nella lotta contro l’aggressione russa.
La questione dei territori contesi
Nel corso della sua comunicazione, Zelensky ha affrontato il tema dei territori ucraini che la Russia desidera annettere. Ha affermato che queste aree rappresentano “il nodo principale” da risolvere per giungere a una pace duratura. Il presidente ha chiarito che le posizioni di Kiev e Mosca sono distanti su questo punto, ma ha riconosciuto che gli Stati Uniti, sotto la guida di Trump, potrebbero giocare un ruolo cruciale nel trovare un compromesso.
Zelensky ha dichiarato: “Non possiamo semplicemente andarcene. È contro la legge internazionale e ci vivono 300mila persone”. Questa affermazione mette in evidenza il delicato equilibrio tra la sovranità territoriale dell’Ucraina e le aspirazioni russe, sottolineando l’importanza di una soluzione che rispetti i diritti degli abitanti di queste regioni.
Il ruolo degli Stati Uniti nel conflitto
Il supporto americano è stato un elemento chiave nel conflitto tra Ucraina e Russia, e Zelensky ha ribadito la necessità di mantenere alta la pressione su Mosca. La cooperazione tra Washington e Kiev è stata fondamentale per fornire assistenza militare e umanitaria, e il presidente ucraino ha esortato a non abbassare la guardia.
Zelensky ha anche espresso la sua speranza che l’amministrazione Trump possa facilitare un dialogo costruttivo con la Russia, nonostante i dubbi sulla volontà di Putin di negoziare seriamente. La questione della pace rimane complessa e carica di tensioni, con il futuro dell’Ucraina che dipende in gran parte dalla capacità di ottenere un sostegno internazionale continuo e deciso.
La situazione attuale richiede una strategia ben definita per affrontare le sfide poste dall’aggressione russa e per garantire la sicurezza e la sovranità dell’Ucraina.