Lunedì 29 dicembre 2025, il ministro degli esteri russo ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di aver orchestrato un attacco contro il presidente Vladimir Putin. La dichiarazione è stata rilasciata durante una conferenza stampa a Mosca, dove il ministro ha avvertito che tali azioni avrebbero comportato serie ripercussioni. Dall’altra parte, Zelensky ha prontamente negato le accuse, definendole “bugie” e un tentativo di distogliere l’attenzione dalle difficoltà interne della Russia.
Le accuse di Mosca
Nella giornata di lunedì, il ministro degli esteri russo ha descritto l’operazione ucraina come un attacco diretto alla **sicurezza nazionale** russa. Secondo le fonti ufficiali, l’obiettivo dell’operazione sarebbe stata la **residenza personale** di Putin, un luogo simbolico e strategico. Il ministro ha sottolineato che l’uso di **droni** per attaccare un **leader di stato** rappresenta un grave passo verso l’escalation del **conflitto** tra i due paesi. Le autorità russe hanno dichiarato che il **raid**, composto da quasi un centinaio di droni, è stato sventato grazie a **misure di difesa** attive.
La risposta di Zelensky
In risposta alle accuse, il presidente Zelensky ha rilasciato una dichiarazione categorica. Durante un incontro con i media a Kiev, ha affermato che le affermazioni russe sono infondate e servono solo a giustificare le azioni aggressive della **Russia** nei confronti dell’**Ucraina**. Zelensky ha ribadito che il suo governo non ha mai pianificato un attacco contro Putin e ha invitato la **comunità internazionale** a non cadere nella trappola della **propaganda russa**. Il presidente ha anche sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla situazione in **Ucraina**, dove la popolazione continua a soffrire a causa del **conflitto**.
Il contesto del conflitto
Il **conflitto** tra **Russia** e **Ucraina**, iniziato nel 2014 con l’annessione della **Crimea** da parte della **Russia**, ha visto un escalation di tensioni negli ultimi anni. Il 2025 si è rivelato un anno particolarmente critico, con intensi combattimenti nelle regioni orientali dell’**Ucraina** e un crescente coinvolgimento della **comunità internazionale**. Le **sanzioni** imposte alla **Russia** e il supporto militare fornito all’**Ucraina** da parte di vari paesi occidentali hanno aggravato ulteriormente le relazioni tra **Mosca** e l’**Occidente**.
Le recenti dichiarazioni del ministro degli esteri russo e di Zelensky riflettono l’**instabilità** che caratterizza la situazione attuale. Mentre la **Russia** continua a giustificare le proprie azioni come difensive, l’**Ucraina** cerca di ottenere maggior sostegno internazionale per contrastare l’aggressione russa. La **comunità internazionale** rimane in attesa di sviluppi, con la speranza che si possa giungere a una risoluzione pacifica del **conflitto**.