Questa mattina, il 15 gennaio 2025, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, Papa Leone ha accolto un gruppo di pellegrini provenienti dalla Parrocchia “Santo Tomás de Villanueva” di Alcalá de Henares, Spagna. Durante l’incontro, il Pontefice ha messo in evidenza la figura di San Tommaso da Villanova, sottolineando l’importanza del suo amore per i poveri, un aspetto che gli è valso il titolo di mendicante di Dio. Papa Leone ha richiamato l’attenzione su un passaggio del suo documento Dilexi te, in cui afferma che il povero non è solo una persona da aiutare, ma la presenza sacramentale del Signore.
Il valore del lavoro e della dedizione
Il Santo Padre ha poi evidenziato la laboriosità del religioso agostiniano, un tratto che interpella la società contemporanea, caratterizzata da un’offerta di beni e servizi sempre più rapida e accessibile. Papa Leone ha esortato i presenti a riflettere sulla sobrietà e sulla simplicità di San Tommaso, sottolineando come la sua abnegazione, in particolare nel contesto universitario, e il suo zelo apostolico siano esempi da seguire.
Un appello alla comunità
“È fondamentale riconoscere i talenti che abbiamo ricevuto e metterli al servizio della comunità“, ha dichiarato il Pontefice. Ha invitato ciascuno a impegnarsi con dedizione affinché tali talenti possano moltiplicarsi e giovare a tutti. Con queste parole, Papa Leone ha voluto incoraggiare i presenti a contribuire attivamente al bene comune, richiamando l’importanza della solidarietà e della cooperazione in un’epoca in cui le sfide sociali e spirituali sono sempre più presenti.
Il messaggio del Papa, centrato sulla figura di San Tommaso da Villanova, risuona come un richiamo all’azione e alla responsabilità individuale, sottolineando l’importanza di una vita dedicata al servizio degli altri, in particolare dei più bisognosi.