Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha affrontato tematiche delicate riguardanti il futuro del suo paese durante una conferenza stampa tenutasi a Mar-a-Lago, in Florida, il 14 gennaio 2025, dopo un incontro con l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il leader ucraino ha sottolineato l’importanza di rispettare le leggi e il popolo del suo paese, evidenziando la necessità di mantenere una posizione chiara e ferma, soprattutto in un contesto di relazioni complesse con la Russia.
Discussione sul referendum
Zelensky ha discusso dell’idea di un possibile referendum, affermando che potrebbe essere uno strumento fondamentale per prendere decisioni cruciali riguardanti il piano di pace per l’Ucraina. “Il referendum è una delle chiavi, potremmo avere un referendum per ogni genere di punto del piano, oppure possiamo non usarlo. Possiamo utilizzare anche un voto del parlamento o un referendum, non importa”, ha dichiarato. La decisione finale, secondo Zelensky, deve appartenere al popolo ucraino, poiché è la società a dover affrontare le conseguenze delle scelte riguardanti il proprio territorio.
Incontro con i leader europei
Durante la conferenza, Zelensky ha anche menzionato una telefonata produttiva avuta con i leader europei, compresi rappresentanti della NATO e dell’Unione Europea. Ha rivelato che è stato concordato un incontro nelle prossime settimane per definire ulteriormente le questioni discusse. Tra i punti salienti dell’incontro, Zelensky ha riferito che Trump ha offerto di ospitare un incontro a Washington con i leader europei e la delegazione ucraina, previsto per gennaio 2025. Il presidente ucraino ha concluso affermando che l’Ucraina è pronta per la pace, segnalando un’apertura al dialogo e alla ricerca di soluzioni diplomatiche.