Trump: “Ho avuto un colloquio proficuo con Putin”, conferma il Cremlino

Marianna Perrone

Dicembre 28, 2025

Donald Trump ha rivelato di aver avuto una “telefonata costruttiva” con il presidente russo Vladimir Putin poco prima del suo incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, avvenuto in Florida. A confermare la positività della conversazione è stato Kirill Dmitriev, inviato del Cremlino negli Stati Uniti, che ha descritto il dialogo tra i due leader come “buono e molto produttivo”. Le agenzie di stampa russe riportano che i presidenti di Russia e Stati Uniti condividono la convinzione che la proposta di un cessate il fuoco temporaneo avanzata da Kiev e dai suoi alleati europei non faccia altro che prolungare il conflitto, aumentando il rischio di una ripresa delle ostilità.

Il piano in 20 punti per l’ucraina

Zelensky ha delineato un piano articolato in venti punti per affrontare la crisi in corso. Questo piano è stato presentato come una strategia per garantire la **sicurezza** e la **stabilità** in Ucraina. Il presidente ucraino ha sottolineato l’importanza di avere il **sostegno internazionale** e la necessità di risolvere le **questioni territoriali** e di **sicurezza** in tempi brevi. La situazione attuale richiede un’azione rapida e coordinata da parte dei **partner internazionali**, affinché si possa giungere a una **soluzione duratura** e giusta per il popolo ucraino. Zelensky ha anche fatto riferimento agli **attacchi** continui da parte delle forze russe, evidenziando che solo nell’ultima settimana sono stati lanciati oltre 2100 **droni d’attacco** e 94 **missili**, colpendo in particolare l’infrastruttura **energetica** del Paese.

Zelensky: “Possiamo risolvere questioni prima di capodanno”

Il presidente Zelensky ha dichiarato che questo periodo dell’anno è particolarmente critico dal punto di vista **diplomatico**, affermando che “molte **questioni** potrebbero essere risolte prima di **Capodanno**”. Ha evidenziato la necessità di decisioni rapide da parte dei **partner internazionali**, che devono esercitare pressioni sulla Russia affinché si assuma la responsabilità per la sua **aggressione**. Zelensky ha ribadito che la Russia continua a lanciare **attacchi indiscriminati** contro la popolazione ucraina, il che rende urgente una risposta collettiva e coordinata da parte della **comunità internazionale**.

Von der leyen: “Sostegno all’ucraina per preservare la sovranità”

Ursula von der Leyen, presidente della **Commissione Europea**, ha espresso il suo supporto per gli sforzi volti a garantire una **pace** giusta e duratura per l’Ucraina. In una comunicazione sui social, ha affermato che l’Unione Europea continuerà a mantenere alta la pressione sul Cremlino e a sostenere Kiev nel suo percorso verso l’adesione all’UE. Ha sottolineato l’importanza di garantire la **sovranità** e l’**integrità territoriale** dell’Ucraina, evidenziando che il rafforzamento delle capacità di **sicurezza** del Paese è cruciale per la **sicurezza** del continente europeo. Il premier polacco Donald Tusk ha confermato che i leader europei hanno concordato sulla necessità di fornire **garanzie di sicurezza** specifiche e affidabili per l’Ucraina.

Attacchi russi su kiev: la guerra continua

Nel frattempo, la Russia ha intensificato i suoi **attacchi** contro Kiev, causando almeno due **vittime** e 32 **feriti**, tra cui due **bambini**. Zelensky ha denunciato questi raid come una chiara dimostrazione della volontà di Putin di prolungare il conflitto. La Polonia ha risposto attivando i suoi **jet** e chiudendo temporaneamente due **aeroporti** in risposta agli **attacchi**. Il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato le azioni russe, sottolineando la necessità di un **sostegno continuo** a Kiev.

Putin avverte: “Conflitto risolto con la forza se non c’è pace”

Vladimir Putin ha dichiarato che, se Kiev non intende risolvere il conflitto attraverso mezzi **pacifici**, la Russia procederà a risolvere le **questioni** con la **forza**. Il presidente russo ha rigettato le accuse di non voler concludere il conflitto rapidamente, sostenendo che è il governo di Kiev a non voler trovare una **soluzione**.

Obiettivi di zelensky nel colloquio con trump

Zelensky ha anticipato che intende discutere con Trump **questioni** cruciali come le **garanzie di sicurezza** e le problematiche **territoriali** nelle regioni di **Donetsk** e **Zaporizhzhia**. Il presidente ucraino ha dichiarato di voler ridurre al minimo le **questioni** irrisolte nei colloqui, sottolineando l’importanza delle **garanzie di sicurezza** che riflettano l’articolo 5 della **NATO**. Ha ribadito che l’Ucraina non riconoscerà mai alcun **territorio** come russo e ha proposto un ritiro delle **truppe** dal **Donbass**, a patto che anche la Russia si ritiri e l’area diventi una **zona demilitarizzata**.

Nuova indagine anticorruzione in ucraina

Infine, l’agenzia anticorruzione ucraina, Nabu, ha avviato una nuova **indagine** che coinvolge alcuni **deputati** di Kiev. Le operazioni di **perquisizione** sono state ostacolate dai **servizi di sicurezza**, evidenziando le difficoltà nel combattere la **corruzione** all’interno delle **istituzioni**. La Nabu ha dichiarato di aver smascherato un **gruppo criminale organizzato** che includeva membri del **parlamento**, sottolineando la necessità di un intervento deciso per garantire la **legalità** e la **trasparenza** nel governo ucraino.

×