Pezeshkian: dichiarazione di guerra totale contro Stati Uniti, Israele ed Europa

Marianna Perrone

Dicembre 27, 2025

Gli attuali eventi geopolitici vedono una crescente tensione tra l’Iran e una coalizione formata da Stati Uniti, Israele ed Europa. Il presidente iraniano Massoud Pezeshkian ha rilasciato una dichiarazione chiara e diretta, affermando che il suo paese è attualmente in una “guerra totale” contro queste potenze. Le sue parole sono state riportate in un’intervista pubblicata più di sei mesi dopo una serie di attacchi condotti da Israele e Stati Uniti sul suolo iraniano.

Le dichiarazioni di Pezeshkian

Pezeshkian ha sottolineato la gravità della situazione, affermando che le nazioni occidentali stanno cercando di “mettere in ginocchio” l’Iran. Queste affermazioni sono state rilasciate attraverso il sito ufficiale della Guida Suprema, Ayatollah Ali Khamenei, evidenziando il forte legame tra il governo iraniano e il suo leader religioso. La tensione è ulteriormente aumentata con l’adozione di misure da parte di Francia, Regno Unito e Germania, che hanno deciso di ripristinare le sanzioni delle Nazioni Unite contro l’Iran. Questa decisione è stata presa a fine settembre, in risposta alle preoccupazioni riguardanti il programma nucleare iraniano, un tema che continua a suscitare allerta a livello internazionale.

Le ripercussioni della situazione attuale

La situazione attuale rappresenta un punto critico nelle relazioni internazionali, con l’Iran che si trova a fronteggiare non solo attacchi militari, ma anche pressioni economiche significative. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, poiché le conseguenze di questa escalation potrebbero avere ripercussioni ben oltre il Medio Oriente. Pezeshkian, con le sue dichiarazioni, ha messo in evidenza la determinazione dell’Iran a resistere a quelle che percepisce come aggressioni esterne, alimentando ulteriormente il dibattito sulla stabilità della regione e sulla futura direzione delle politiche internazionali.

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