Al-Shabaab avverte: ‘ci opporremo a qualsiasi uso israeliano del Somaliland’

Marianna Perrone

Dicembre 27, 2025

Il gruppo militante somalo Al-Shabaab ha lanciato un avvertimento chiaro e diretto contro Israele, promettendo di opporsi a qualsiasi tentativo di rivendicare o utilizzare porzioni del Somaliland. Questo avviso è giunto in seguito al riconoscimento del Somaliland da parte dello Stato ebraico, un gesto che Al-Shabaab ha interpretato come un segno di espansione territoriale nel cuore della Somalia. La dichiarazione è stata diffusa il 27 dicembre 2025 e ha suscitato preoccupazioni per la stabilità nella regione.

La dichiarazione di Al-Shabaab

Al-Shabaab, che ha legami con Al-Qaeda, ha reso nota la sua posizione attraverso un comunicato stampa. Nel documento, il gruppo ha affermato: “Non lo accetteremo e ci batteremo”. Questa frase evidenzia la determinazione del gruppo a resistere a ciò che considera un’invasione delle loro terre. Il riconoscimento del Somaliland come Stato sovrano da parte di Israele è visto come un passo provocatorio, che secondo Al-Shabaab mira a sostenere “l’amministrazione apostata nelle regioni nordoccidentali”. La retorica utilizzata dal gruppo militante sottolinea la loro volontà di combattere contro ciò che percepiscono come una minaccia alla loro sovranità e alla loro identità nazionale.

Il contesto geopolitico

La questione del Somaliland è complessa e delicata, poiché il territorio ha dichiarato la propria indipendenza dalla Somalia nel 1991, ma non è stato riconosciuto a livello internazionale. Il riconoscimento da parte di Israele potrebbe alterare gli equilibri nella regione, suscitando reazioni non solo da parte di Al-Shabaab, ma anche di altri attori politici e militari. Negli ultimi anni, il Somaliland ha cercato di affermarsi come un’entità autonoma, ma le tensioni con il governo centrale somalo rimangono elevate.

La posizione di Israele, che ha recentemente ampliato le sue relazioni con vari paesi africani, potrebbe essere vista come un tentativo di rafforzare la propria influenza nel continente. Tuttavia, il supporto a una regione non riconosciuta potrebbe anche portare a una escalation dei conflitti, rendendo la situazione ancora più instabile. Le dichiarazioni di Al-Shabaab evidenziano la potenziale reazione violenta che può sorgere in risposta a tali sviluppi geopolitici.

Le implicazioni per la sicurezza regionale

L’atteggiamento aggressivo di Al-Shabaab nei confronti del riconoscimento del Somaliland da parte di Israele potrebbe avere conseguenze significative per la sicurezza nella regione. Il gruppo militante ha storicamente utilizzato la violenza per perseguire i propri obiettivi e il suo impegno a combattere contro ciò che considera un’invasione potrebbe portare a un aumento delle attività terroristiche. Le autorità somale e internazionali dovranno monitorare attentamente la situazione per prevenire un’escalation del conflitto.

Inoltre, il riconoscimento del Somaliland potrebbe influenzare le dinamiche tra il governo somalo e le potenze regionali, complicando ulteriormente gli sforzi per stabilizzare il paese. La comunità internazionale, già preoccupata per la situazione della sicurezza in Somalia, dovrà affrontare nuove sfide e considerare le ripercussioni delle proprie politiche estere nella regione. L’attenzione si concentra ora su come le autorità somale e i loro alleati risponderanno a questa nuova minaccia e quali strategie adotteranno per garantire la stabilità e la sicurezza nel paese.

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