I viaggi del 2026 si delineano come un’esperienza sempre più personalizzata, incentrata sulle passioni individuali e su un profondo senso di significato. Questo è il risultato di un’analisi condotta da Skyscanner, il noto portale di ricerca voli e vacanze, che ha coinvolto oltre 20.000 viaggiatori per identificare le sette tendenze principali che trasformeranno il modo di viaggiare nel 2026.
I 7 travel trend del 2026
1. I rituali di bellezza che influenzano i viaggi
I rituali di bellezza stanno emergendo come un elemento chiave nella scelta delle destinazioni. Attualmente, il 24% dei viaggiatori italiani sfrutta le vacanze per immergersi nelle pratiche di bellezza locali, mentre il 22% seleziona le mete in base all’offerta cosmetica. La crescente influenza dei social media, in particolare piattaforme come TikTok, ha spinto il 10% degli utenti a orientare le proprie scelte beauty durante i viaggi.
Nel 2026, l’attenzione alla cura della pelle e ai rituali di benessere si trasformerà in un’abitudine quotidiana di viaggio. Dalla skincare in volo a visite a famosi negozi di cosmetici, la bellezza diventerà parte integrante dell’itinerario. Seoul si confermerà come capitale mondiale della bellezza, ma il focus si sposterà dal “dove” al “come”, enfatizzando l’esperienza personale rispetto alla semplice scelta della destinazione.
2. Supermarket safari e gastronomia locale
La cultura enogastronomica si espande oltre le cene gourmet, includendo anche le visite ai supermercati come un modo autentico per esplorare la cultura locale. Il 20% dei viaggiatori ha già pianificato di visitare un supermercato durante il prossimo viaggio, mentre il 30% lo fa per scoprire snack e bevande uniche. Per il 40% dei viaggiatori, fare la spesa è un modo sincero per comprendere le abitudini culinarie di un luogo.
Il gastro-turismo sta subendo una metamorfosi, combinando la scoperta culturale con strategie per risparmiare. Dalle macchine distributrici di Tokyo al pane cotto nel terreno bollente dell’Islanda, il viaggio gastronomico diventa un mix di avventure culinarie e autenticità .
3. La montagna come meta tutto l’anno
Le montagne attraggono visitatori in ogni stagione, con il 78% degli italiani che considera una vacanza estiva o autunnale in montagna nel 2026. Il 24% preferisce località meno affollate. Aria pulita, temperature fresche e tranquillità sono i motivi principali di questa scelta.
Nel 2026, l’attenzione si sposterà verso esperienze più serene, come panorami mozzafiato e momenti di relax. Le mete alpine, dalle Dolomiti all’Annapurna, continueranno a catturare l’interesse dei viaggiatori, supportate da un aumento del 103% nelle prenotazioni di hotel con vista montagna.
4. Viaggi ispirati alla letteratura
La letteratura sta diventando una fonte di ispirazione per i viaggiatori. Il 56% degli italiani ha già prenotato o prenderebbe in considerazione un viaggio ispirato a libri o autori scoperti sui social. Le vacanze rappresentano anche un’opportunità per riscoprire il piacere della lettura, come dichiarato dal 58% dei viaggiatori.
Molti sognano di visitare librerie iconiche o biblioteche durante i loro viaggi. Che si tratti di seguire le orme dei protagonisti di romanzi o di concedersi una pausa di lettura in un contesto naturale, sempre più persone scelgono di viaggiare per unire evasione e creatività . Gli hotel stanno rispondendo a questa tendenza, con un aumento del 70% nell’uso del filtro “biblioteca”.
5. Viaggiare per connessioni umane
Il viaggio si sta trasformando in un’opportunità per creare legami autentici. Il 57% degli italiani è già partito o pianificherebbe di incontrare qualcuno all’estero, sia per amicizia che per appuntamenti. Questa tendenza è condivisa da diverse generazioni, con un desiderio comune di relazioni genuine, lontane dalla superficialità delle app di incontri.
Le prenotazioni in hotel con filtro “solo” hanno visto un incremento dell’83% a livello globale, evidenziando come sempre più persone intendano trasformare il viaggio in un’occasione per costruire legami reali, sia che si tratti di un incontro romantico che di un compagno di avventure.
6. Viaggi in famiglia
Il viaggio in famiglia non è solo una questione di economia, ma anche di creazione di ricordi condivisi. Il 20% degli italiani ha in programma di viaggiare con la propria famiglia, comprendendo diverse generazioni. La ricerca di esperienze comuni diventa cruciale, con famiglie che cercano modi creativi per coinvolgere tutti, dai nonni ai più giovani.
7. Hotel come destinazioni
Gli hotel stanno diventando vere e proprie destinazioni grazie a design innovativi e atmosfere uniche. Per i viaggiatori più giovani, l’esperienza di soggiornare in strutture particolari è fondamentale, tanto da influenzare la scelta della meta. Il 21% degli italiani considera un buon alloggio come un elemento chiave per un viaggio di successo, e il 41% ha scelto una destinazione proprio per l’hotel.
Ottimizzazione del budget e ispirazioni social
Con l’84% degli italiani pronti a viaggiare all’estero nel 2026, l’attenzione si sposterà su esperienze più ricche, ottimizzando il budget. L’intelligenza artificiale diventerà un alleato prezioso, accompagnando i viaggiatori dalla pianificazione alla partenza, fornendo supporto in tempo reale.
Social e motori di ricerca continueranno a influenzare le scelte di viaggio, facilitando la scoperta di nuove mete e esperienze uniche. Sempre più viaggiatori eviteranno folla e periodi di alta stagione, mentre molti continueranno a tornare nei luoghi amati, mantenendo viva la tradizione di un viaggio che combina novità e familiarità .
