I Carabinieri delle Stazioni di Anagni e Ferentino hanno effettuato un’importante operazione di sequestro, rinvenendo 80 chili di materiale esplodente illegale, tra cui petardi, fuochi d’artificio e bombe carta, tutti destinati ai festeggiamenti della notte di Capodanno del 2025. L’operazione è avvenuta nella periferia di Anagni, dove il materiale era custodito in una abitazione senza rispettare le norme di sicurezza previste dalla legge.
Denunce e scoperte significative
Durante il controllo, le forze dell’ordine hanno denunciato due persone: un uomo di 33 anni e una donna di 35 anni, entrambi accusati di detenzione illegale di fuochi d’artificio e di materiale esplodente. L’operazione ha portato alla scoperta di 92 ordigni esplosivi pirotecnici artigianali, tutti dotati di miccia, per un peso complessivo di 11 chili. Inoltre, sono state rinvenute 18 batterie di tubi monocolpo, classificati di categoria F2, in libera vendita solo presso negozi autorizzati, per un totale di 74 chilogrammi. Otto di queste batterie sono state sequestrate poiché superavano il limite consentito di 5 chilogrammi di massa esplosiva netta. Gli inquirenti stimano che il valore commerciale del materiale sequestrato si aggiri intorno ai 10mila euro.
Intervento degli artificieri
Il materiale esplosivo è stato preso in carico dagli artificieri dei Carabinieri e dal personale dell’Antisabotaggio del Comando Provinciale di Roma, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area, alla bonifica e al successivo trasporto in sicurezza degli esplosivi.
Smaltimento sicuro del materiale pirotecnico
Il materiale pirotecnico illegale, che superava i limiti consentiti, è stato affidato a una ditta specializzata della provincia di Frosinone. Quest’ultima si occuperà del conferimento al consorzio incaricato della raccolta e dello smaltimento sicuro di fuochi d’artificio e segnali pirotecnici, garantendo la sicurezza della comunità locale.