Il Grande Museo Egizio, situato nei pressi del Cairo, ha avviato un ambizioso progetto di riassemblaggio di una barca appartenuta al faraone Cheope. Secondo quanto dichiarato da Issa Zeidan, responsabile del restauro, il lavoro richiederĂ circa quattro anni per essere completato. Questo museo, che ospita quasi 50.000 reperti, tra cui i celebri tesori della tomba di Tutankhamon, rappresenta un importante polo culturale e turistico per l’Egitto.
Un progetto di restauro di grande rilevanza
L’imbarcazione in fase di riassemblaggio misura 42 metri e si trova accanto a una gemella giĂ assemblata e esposta al pubblico. Il progetto ha attirato l’attenzione di esperti e appassionati di storia, in quanto la barca è composta da 1.650 pezzi di legno. Il faraone Cheope, noto per la costruzione della Grande Piramide di Giza, regnĂ² piĂ¹ di 4.500 anni fa, e gli studiosi ritengono che queste barche avessero un ruolo significativo nei rituali funerari o nei viaggi nell’aldilĂ .
Il Ministro del Turismo e delle AntichitĂ , Sherif Fathy, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, definendolo uno dei piĂ¹ significativi nel campo del restauro del XXI secolo. La ristrutturazione del museo, costato 1 miliardo di dollari, è stata celebrata con una grande inaugurazione avvenuta il mese scorso, e il GEM è stato promosso come il piĂ¹ grande museo del mondo.
Impatto economico e culturale del museo
Il Grande Museo Egizio, situato strategicamente vicino alle piramidi, ha l’obiettivo di aumentare le entrate turistiche dell’Egitto e di contribuire al rilancio dell’economia nazionale, attualmente in difficoltĂ . La barca di Cheope è stata rinvenuta nel 1954, durante scavi effettuati sul lato meridionale della Grande Piramide. Le operazioni per il recupero delle sue parti in legno sono iniziate nel 2014.
Sebbene il ruolo preciso delle barche rimanga incerto, gli esperti ipotizzano che potessero servire per il trasporto della salma del faraone durante il funerale o che fossero destinate a accompagnarlo nel suo viaggio nell’aldilĂ , in compagnia del dio del sole Ra. Questo progetto di riassemblaggio non solo offre un’importante opportunitĂ di studio per gli archeologi, ma anche un’esperienza unica per i visitatori, che avranno la possibilitĂ di vedere da vicino un pezzo fondamentale della storia egizia.
