Nel 2026, gli italiani avranno numerose opportunità per pianificare weekend lunghi e mini-vacanze, sfruttando al meglio i giorni di ferie a disposizione. Con una strategia oculata, sarà possibile ottenere oltre un mese di vacanza, considerando anche i fine settimana.
Le festività di gennaio e febbraio
Il nuovo anno si apre con due occasioni interessanti. Il primo gennaio, che cade di giovedì, permette di creare un fine settimana lungo, prendendo venerdì come giorno di ferie. In alternativa, agganciandosi all’Epifania, che si celebra mercoledì 6 gennaio, si possono ottenere sei giorni di vacanza con sole due giornate di ferie. Queste festività offrono l’opportunità di concludere le vacanze natalizie con una gita sulla neve o esplorando le bellezze artistiche e culturali dell’Italia.
Il Carnevale, previsto dal 12 al 17 febbraio, rappresenta un’altra occasione per organizzare settimane bianche o partecipare a sfilate nei luoghi più rinomati per festeggiamenti. Questi eventi attraggono turisti e appassionati, rendendo il Carnevale un periodo ideale per una pausa invernale.
Le festività primaverili
La Pasqua e Pasquetta cadranno rispettivamente il 5 e il 6 aprile, offrendo un fine settimana perfetto per le ultime sciate in montagna o per una passeggiata nelle città d’arte. Questo periodo è tradizionalmente associato a gite fuori porta, che permettono di godere della bellezza primaverile.
Per chi ama i ponti, la festa della Liberazione, celebrata il 25 aprile, cade di sabato, rendendo difficile l’organizzazione di un ponte. Tuttavia, il primo maggio, festa dei lavoratori, offre la possibilità di un weekend lungo, utile per una mini-vacanza.
Il 2 giugno, festa della Repubblica, si presenta come un martedì. Prendendo un giorno di ferie, si potrà creare un lungo fine settimana, ideale per godere dei primi raggi di sole o per escursioni in bicicletta lungo il Po.
Le festività estive e invernali
Ferragosto, che cade di sabato, non offre possibilità di ponte per chi è ancora al lavoro. Per pianificare una vacanza più lunga, si dovrà attendere l’inverno, poiché la festività dei Santi, che si celebra il 1 novembre, cade anch’essa di sabato.
La prima vera occasione di vacanza si presenta con la festa dell’Immacolata, il 8 dicembre, che cadrà di martedì. Con un giorno di ferie, si possono ottenere quattro giorni di vacanza, perfetti per le prime sciate o per una passeggiata tra i mercatini natalizi.
Il Natale del 2026 offre interessanti opportunità: il 25 e 26 dicembre sono rispettivamente un venerdì e un sabato, consentendo di godere di tre giorni di festa senza utilizzare ferie. Capodanno, che cadrà di venerdì, permette di pianificare un lungo weekend. Con quattro giorni di ferie, si potrà estendere la vacanza dal 24 dicembre al 3 gennaio. Chi avrà la possibilità di prendere ulteriori due giorni, il 4 e il 5 gennaio, potrà arrivare fino all’Epifania, accumulando un totale di tredici giorni di vacanza, ideali per una crociera, una fuga al caldo o un viaggio nel Nord per ammirare l’aurora boreale.