Zelensky esprime un desiderio di Natale: “Sogniamo che Putin muoia”

Marianna Perrone

Dicembre 25, 2025

Il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha rivolto un messaggio agli ucraini in occasione della vigilia di Natale, sottolineando che, nonostante le difficoltà e le sofferenze causate dalla guerra, la Russia non potrà mai “occupare” l’essenza più profonda della nazione, che è l’unità del popolo ucraino. Questo discorso è avvenuto il 24 dicembre 2025, in un contesto di crescente tensione e conflitto.

Il desiderio di pace

Zelensky ha espresso un desiderio collettivo di pace, accennando a un “sogno condiviso” da parte degli ucraini, che include anche la morte del presidente russo, pur senza citarlo direttamente. “Celebriamo il Natale in un momento difficile. Purtroppo, non tutti siamo a casa stasera e non tutti hanno una casa. Ma nonostante le sofferenze inflitte dalla Russia, non è in grado di occupare o bombardare ciò che più conta. Questo è il nostro cuore ucraino, la nostra fiducia reciproca e la nostra unità”, ha affermato Zelensky durante il suo intervento.

Un sogno comune

Il Presidente ha poi parlato di un desiderio comune: “Oggi condividiamo tutti un sogno. Ed esprimiamo un desiderio, per tutti noi. ‘Che muoia’, ognuno di noi potrebbe pensare tra sé e sé. Ma quando ci rivolgiamo a Dio, ovviamente, chiediamo qualcosa di più grande. Chiediamo la pace per l’Ucraina”. Queste parole riflettono il profondo desiderio di stabilità e serenità da parte del popolo ucraino, che continua a lottare per un futuro migliore.

Omaggio agli eroi

Nel suo discorso, Zelensky ha anche voluto rendere omaggio a coloro che sono in prima linea, pregando per il loro ritorno a casa, e per i prigionieri affinché possano riabbracciare i propri cari. Ha commemorato gli eroi caduti che hanno sacrificato la loro vita per difendere l’Ucraina e ha espresso solidarietà per chi è stato costretto a fuggire a causa dell’occupazione russa. “Per coloro che stanno lottando ma non hanno perso l’Ucraina dentro di sé, e quindi l’Ucraina non li perderà mai”, ha concluso il Presidente.

Il cambiamento del Natale

Quest’anno segna il terzo Natale che l’Ucraina celebra il 25 dicembre secondo il calendario gregoriano, in concomitanza con l’Occidente. Questa scelta, avvenuta due anni fa, ha segnato un allontanamento dal calendario giuliano utilizzato da molte chiese ortodosse, inclusa quella russa, che festeggiano il Natale il 7 gennaio. Questo cambiamento riflette il crescente allineamento dell’Ucraina con le tradizioni occidentali, in un periodo in cui il paese cerca di affermare la propria identità e autonomia.

×