Naufragio al largo del Senegal: almeno 12 migranti perdono la vita

Egidio Luigi

Dicembre 25, 2025

Fonti dell’Afp hanno riportato che un tragico incidente marittimo ha causato la morte di almeno 12 persone al largo delle coste del Senegal. Questo Paese dell’Africa occidentale rappresenta uno dei principali punti di partenza per numerosi migranti che, da anni, affrontano il pericoloso viaggio attraverso l’Atlantico per raggiungere l’Europa, in particolare le isole Canarie. Le imbarcazioni utilizzate sono spesso sovraccariche e in condizioni precarie.

Dettagli sul naufragio

Il naufragio si è verificato nei pressi della città di Mbour, dove un’imbarcazione, con a bordo circa 100 migranti, si è capovolta. Una fonte di sicurezza, che ha richiesto di rimanere anonima, ha confermato il drammatico bilancio delle vittime. “Sono stati recuperati dodici corpi”, ha dichiarato la fonte, mentre un’altra ha confermato il numero delle vittime all’Afp.

Sopravvissuti e incertezze

In aggiunta, sono stati individuati 32 sopravvissuti, mentre si ipotizza che altri migranti possano essere fuggiti prima dell’arrivo dei soccorsi. Un’altra fonte ha parlato di 33 persone salvate, ma i dettagli rimangono incerti.

Reazioni ufficiali

Il presidente del Senegal, Bassirou Diomaye Faye, ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime attraverso un post sui social media, mercoledì. “Condividiamo il loro dolore e la loro sofferenza mentre proseguono le ricerche per trovare eventuali sopravvissuti”, ha scritto, suggerendo la possibilità di dispersi tra le onde.

Lotta contro la migrazione irregolare

In un contesto simile, martedì, la polizia senegalese ha intercettato 123 migranti a bordo di un’imbarcazione nella regione di Thies, evidenziando la continua lotta contro la migrazione irregolare che affligge la nazione.

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