Questa mattina, nella capitale della Somalia, Mogadiscio, e nella regione di Banadir, si sono aperti i seggi per le prime elezioni amministrative in 57 anni. L’evento si svolge sotto rigorose misure di sicurezza, come riportato dall’agenzia nazionale Sonna. La Commissione elettorale nazionale indipendente ha confermato che le votazioni si stanno effettuando in 523 seggi distribuiti su 16 distretti.
Le scelte politiche dei cittadini somali
I cittadini somali hanno la possibilità di scegliere tra 20 partiti e movimenti politici, con un totale di 1.604 candidati in competizione per i seggi del consiglio locale. Tra questi, si contano 1.246 uomini e 361 donne. Secondo le informazioni fornite dalla commissione elettorale, quasi un milione di cittadini si erano registrati per partecipare al voto, ma è emerso che circa la metà di loro ha ritirato le tessere elettorali solo un giorno prima delle elezioni.
Il significato delle votazioni locali
Queste votazioni locali, fortemente volute dal presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud, rappresentano un’importante prova per il futuro politico del Paese, in vista delle elezioni nazionali previste per il 2026. La riuscita di questo processo elettorale potrebbe avere ripercussioni significative sulla stabilità e sullo <strongsviluppo democratico della Somalia.