L’esercito ucraino ha reso noto il ritiro delle proprie forze dalla città di Siversk, situata nella regione del Donetsk, a seguito degli intensi attacchi condotti dalle truppe russe. Questo annuncio è avvenuto dopo che le forze di Mosca hanno dichiarato di aver preso il controllo della città l’11 dicembre 2025. In un comunicato diffuso tramite Telegram, lo Stato Maggiore dell’esercito ucraino ha specificato che “per preservare la vita dei nostri soldati e mantenere la capacità operativa delle nostre unità , i difensori ucraini hanno deciso di ritirarsi”.
Progresso delle forze russe
Secondo quanto riportato dallo Stato Maggiore, i soldati russi sono riusciti a ottenere un progresso significativo grazie alla loro superiorità numerica e alla pressione costante esercitata da piccoli gruppi d’assalto, nonostante le avverse condizioni climatiche. Questo scenario ha reso difficile la resistenza delle forze ucraine, costrette a prendere misure drastiche per salvaguardare i propri uomini.
Situazione a Siversk
Le operazioni delle truppe russe continuano a essere caratterizzate da un vantaggio notevole in termini di risorse umane e materiali. Nonostante le pesanti perdite subite, le forze di Mosca proseguono con le loro offensive, cercando di consolidare ulteriormente il controllo sulla regione. La situazione a Siversk rappresenta un ulteriore capitolo nel conflitto in corso, evidenziando le sfide che l’esercito ucraino deve affrontare in un contesto di continua aggressione.
