Massimiliano Ossini presenta un nuovo programma su Rai3, intitolato “La città ideale”, che debutterà il 27 dicembre 2025. Il conduttore, con una carriera consolidata nel panorama televisivo italiano, si propone di esplorare i modelli urbani del presente e del passato, traendo ispirazione dai Castrum romani. Questi accampamenti, spesso considerati semplici basi militari, erano in realtà centri strategici situati in prossimità di corsi d’acqua e aree vitali, che hanno dato origine a città fiorenti.
Il progetto e i temi trattati
Ossini ha descritto il progetto come un’opportunità per riflettere su temi cruciali per la società contemporanea. In un’intervista rilasciata all’ANSA, ha sottolineato l’importanza di affrontare questioni come la longevità, il benessere, il welfare e le sfide demografiche. L’Italia, infatti, si colloca tra i paesi europei con il più alto numero di anziani rispetto ai giovani, ed è essenziale trovare soluzioni per invertire questa tendenza. La sicurezza urbana è un altro aspetto centrale del programma: Ossini si interroga se una città sia realmente sicura grazie a un numero elevato di telecamere o se la vera sicurezza derivi da una cultura diffusa di convivenza civile.
Visite e ispirazioni internazionali
Ossini ha già visitato diverse città, partendo da Singapore, un esempio di sostenibilità e inclusione. In questa città-Stato, la diversità culturale è stata integrata in un’unica realtà urbana, garantendo una qualità della vita elevata. Ossini ha anche discusso la questione della sicurezza, evidenziando che, nonostante le severe punizioni in vigore a Singapore, molti residenti si sentono protetti, anche se a costo di una parte della loro libertà individuale.
Esplorazione di metropoli e scenografia
Il programma non si limita a una sola città, ma esplorerà anche altre metropoli come Montevideo, Copenaghen e Tokyo, fino a includere una città italiana. Ossini ha sottolineato l’importanza di uno studio approfondito, progettato nei minimi dettagli sia dal punto di vista scenografico che registico. Ha scelto una scenografia metallica che richiama l’idea di città, con strutture architettoniche che evocano modelli storici, come quello di Urbino, creando un’atmosfera quasi teatrale.
Ospiti e tematiche della puntata inaugurale
La puntata inaugurale vedrà ospiti di spicco come Alberto Angela, il maestro Nicola Piovani, il professor Silvio Garattini e l’attore Giuseppe Zeno. Angela racconterà la bellezza di Torino di notte, mentre Piovani esplorerà il tema della musica e della sua influenza sugli spazi urbani, evidenziando come spesso ci troviamo a subire una colonna sonora imposta da centri commerciali e locali. Ossini ha anche analizzato le classifiche delle città italiane, esprimendo disaccordo su posizioni che relegano Napoli in fondo alle classifiche, e ha voluto coinvolgere Zeno per discutere il reale valore di una città.
Costruire l’idea di una città ideale
In questo viaggio, Ossini sarà affiancato dal biologo e divulgatore scientifico Francesco Petretti. Ogni puntata del programma si propone di costruire l’idea di una città ideale, non perfetta, ma incentrata sull’essere umano. Ossini ha dichiarato che, sebbene non sia il suo primo lavoro in prima serata, questo progetto rappresenta un nuovo inizio, un’esperienza complessa e strutturata in studio, ricca di contenuti e di bellezza scenografica.