I recenti bombardamenti russi hanno causato gravi danni alla rete elettrica ucraina, lasciando tre regioni senza energia. Questa informazione è stata confermata dal Ministero dell’Energia dell’Ucraina, secondo quanto riportato da Rbc.
Attacco massiccio e danni alle regioni
Nella notte tra il 2 e il 3 gennaio 2025, le forze nemiche hanno effettuato un attacco massiccio, segnando il nono bombardamento dall’inizio dell’anno. Le regioni maggiormente colpite sono state Rivne, Ternopil e Khmelnytskyi, dove i cittadini si sono ritrovati praticamente privi di elettricità. Il Ministero ha sottolineato la gravità della situazione, evidenziando l’impatto diretto sui consumatori e la necessità di interventi urgenti.
Riparazioni nella regione di Odessa
In aggiunta, nella regione di Odessa sono in corso operazioni per riparare i danni alle infrastrutture energetiche locali. Questi interventi si sono resi necessari a causa di attacchi precedenti che hanno compromesso la fornitura di energia, lasciando un numero considerevole di abitanti senza elettricità. Le autorità stanno lavorando incessantemente per ripristinare i servizi e garantire che le famiglie possano tornare alla normalità il prima possibile.
Monitoraggio e resilienza della rete elettrica
La situazione rimane critica e le autorità ucraine continuano a monitorare gli sviluppi, mentre si preparano a fronteggiare ulteriori attacchi. La resilienza della rete elettrica è diventata una priorità per il governo, che sta cercando di implementare misure di sicurezza per proteggere le infrastrutture vitali del paese.