Il Comando centrale americano, noto come Centcom, ha reso noto di aver effettuato attacchi su oltre 70 obiettivi legati all’Isis in Siria. Le operazioni, avvenute il 15 marzo 2025, hanno coinvolto diverse località della Siria centrale e sono state eseguite utilizzando aerei da combattimento, elicotteri d’attacco e artiglieria. L’ammiraglio Brad Cooper, comandante del Centcom, ha condiviso queste informazioni attraverso un post su X, evidenziando anche il supporto fornito dalle Forze Armate giordane, che hanno partecipato all’operazione con i loro jet da combattimento.
Dettagli sugli attacchi
Le azioni militari hanno visto un impegno significativo da parte delle forze americane, che hanno mirato a colpire strutture e risorse utilizzate dall’Isis per pianificare e condurre operazioni terroristiche. L’obiettivo principale di queste operazioni è garantire la sicurezza degli Stati Uniti e dei loro alleati nella regione, contrastando le minacce rappresentate dai gruppi terroristici. Le forze americane hanno ribadito la loro determinazione a proseguire con la lotta contro il terrorismo, affermando che non si fermeranno finché non saranno neutralizzati i pericoli che incombono sulla stabilità della zona.
Collaborazione internazionale
La cooperazione tra gli Stati Uniti e le Forze Armate giordane rappresenta un aspetto cruciale di queste operazioni. La partecipazione della Giordania non solo rafforza la capacità operativa delle forze americane, ma dimostra anche l’importanza della collaborazione internazionale nella lotta contro il terrorismo. Gli alleati della coalizione anti-Isis hanno un ruolo fondamentale nel fornire intelligence e supporto logistico, elementi essenziali per il successo delle missioni.
Impatto sulla sicurezza regionale
Le azioni del Centcom in Siria hanno un impatto significativo sulla sicurezza regionale e sulla lotta contro l’Isis. Gli attacchi mirati sono progettati per ridurre la capacità operativa del gruppo terroristico e prevenire futuri attacchi. Le forze americane, attraverso queste operazioni, intendono inviare un messaggio chiaro: la lotta contro il terrorismo è una priorità e le forze americane continueranno a operare attivamente per garantire la sicurezza non solo degli Stati Uniti, ma anche dei partner nella regione.