Durante il recente vertice del Mercosur, tenutosi a Foz do Iguaçu, il presidente argentino Javier Milei ha lanciato un appello ai Paesi membri affinché sostengano l’azione militare degli Stati Uniti, guidati da Donald Trump, contro il regime di Nicolás Maduro in Venezuela. Questo incontro si è svolto il 20 dicembre 2025, e le dichiarazioni di Milei hanno suscitato un notevole interesse e dibattito a livello internazionale.
Il sostegno alla pressione militare degli Stati Uniti
Javier Milei ha affermato che “il tempo degli approcci timidi è finito”, sottolineando l’urgenza di una condanna chiara e decisa del “sistema autoritario” venezuelano. Il presidente argentino ha espresso il suo appoggio al dispiegamento navale statunitense nei Caraibi, evidenziando l’importanza di un blocco delle esportazioni petrolifere da parte del Venezuela come misura necessaria per esercitare pressione sul governo di Maduro. Questa posizione riflette un allineamento strategico tra l’Argentina e gli Stati Uniti, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento politico in Venezuela.
Milei ha anche richiamato l’attenzione sulla questione dei diritti umani, chiedendo la liberazione immediata dei prigionieri politici in Venezuela. Tra i casi citati, ha menzionato quello di Nahuel Gallo, un gendarme argentino detenuto. Questa richiesta si inserisce in un contesto più ampio, in cui la comunità internazionale sta monitorando attentamente la situazione dei diritti umani in Venezuela, dove le repressioni contro gli oppositori politici sono diventate una pratica comune.
Il riconoscimento internazionale e il premio Nobel per la Pace
In un momento di particolare significato, Milei ha celebrato l’assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2025 a María Corina Machado, un’importante figura dell’opposizione venezuelana. Questo riconoscimento internazionale non solo evidenzia il coraggio e la determinazione di Machado nella lotta per la democrazia in Venezuela, ma rappresenta anche un segnale forte della comunità globale contro il regime di Maduro. La figura di Machado è emersa come simbolo di speranza per molti venezuelani e per coloro che sostengono il ripristino della democrazia nel Paese.
L’intervento di Javier Milei al vertice del Mercosur non è solo un riflesso della sua posizione politica, ma rappresenta anche un tentativo di rafforzare i legami tra i Paesi sudamericani e gli Stati Uniti in un momento in cui la stabilità politica e sociale in Venezuela è sotto pressione. La situazione continua a evolversi e le azioni intraprese dai leader regionali potrebbero avere un impatto significativo sul futuro del Venezuela e sulla sua popolazione.