L’aeroporto internazionale Benito Juárez di Città del Messico ha vissuto un episodio drammatico il 10 gennaio 2025, quando un pilota della compagnia aerea Magnicharters ha preso in ostaggio la cabina di un aereo pronto a decollare per Cancún. L’uomo, noto come Edgar “M”, ha rifiutato di far partire il volo, bloccando l’imbarco dei passeggeri e generando confusione tra i presenti. Inizialmente, la situazione è stata interpretata come un possibile dirottamento, ma si è rapidamente chiarito che si trattava di una forma di protesta.
Edgar “M” aveva recentemente ricevuto un licenziamento e stava cercando di far valere i suoi diritti riguardo al pagamento di cinque mesi di stipendio arretrato. Durante il suo atto di protesta, il pilota ha utilizzato l’interfono dell’aereo per comunicare le sue ragioni ai passeggeri, cercando di spiegare la sua situazione. La notizia dell’incidente ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze di sicurezza e della Marina, che hanno circondato il velivolo in un’operazione di emergenza.
Intervento delle forze di sicurezza
Le forze di sicurezza, giunte rapidamente sul posto, hanno dovuto affrontare una situazione di alta tensione. Mentre i passeggeri, visibilmente preoccupati, attendevano notizie, gli agenti hanno pianificato un’irruzione per garantire la loro sicurezza e risolvere la crisi. L’operazione ha richiesto una coordinazione precisa per evitare il rischio di escalation della situazione. Dopo vari momenti di attesa e incertezze, gli agenti sono finalmente riusciti ad entrare nell’aereo, evacuando i passeggeri in modo ordinato.
L’irruzione ha avuto successo, e il pilota è stato arrestato senza opporre resistenza. Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto. Edgar “M” è ora accusato di sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio, reati gravi che potrebbero comportare pene significative.
Reazioni e conseguenze
L’incidente ha suscitato reazioni contrastanti tra i passeggeri e l’opinione pubblica. Molti viaggiatori hanno espresso solidarietà nei confronti del pilota, comprendendo le sue motivazioni legate alla crisi lavorativa. Altri, invece, hanno manifestato preoccupazione per la sicurezza aerea e la gestione della situazione da parte delle autorità .
Le autorità aeroportuali hanno avviato una revisione delle procedure di sicurezza e gestione delle emergenze per prevenire simili eventi in futuro. La compagnia aerea Magnicharters, dal canto suo, ha dichiarato di essere in contatto con le autorità e di supportare le indagini in corso. Questo episodio ha messo in luce le difficoltà economiche che molti lavoratori del settore aviazione stanno affrontando, sollevando interrogativi sulla stabilità e le condizioni di lavoro in un periodo di crisi economica globale.