Almeno sei palestinesi hanno perso la vita e diversi altri sono rimasti feriti a seguito di un attacco condotto dalle forze israeliane nel quartiere di al-Tuffah, situato nella parte orientale di Gaza City, il 19 dicembre 2025. L’esercito israeliano ha confermato l’operazione, affermando di aver aperto il fuoco contro “individui sospetti” e esprimendo rammarico per i danni causati a civili non coinvolti.
Dettagli dell’operazione militare
Secondo quanto riportato dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF), l’incidente è avvenuto durante un’attività operativa nella zona nota come Linea Gialla, nel nord della Striscia di Gaza. Le truppe israeliane avrebbero identificato “diversi sospetti” all’interno di alcuni edifici situati a ovest della linea e avrebbero aperto il fuoco immediatamente dopo l’identificazione. Le IDF hanno aggiunto che l’episodio è attualmente oggetto di indagini.
L’esercito ha riconosciuto la presenza di vittime civili, affermando che “sono stati arrecati danni a persone non coinvolte”. Le autorità israeliane hanno ribadito che le operazioni vengono condotte con l’intento di limitare le conseguenze sulla popolazione civile, nonostante la complessità del contesto operativo.
Versione palestinese degli eventi
Dall’altra parte, fonti palestinesi locali, come riportato dall’emittente qatariota Al Jazeera, offrono una narrazione differente. Queste fonti sostengono che l’attacco abbia colpito una scuola utilizzata come centro di accoglienza per sfollati nel quartiere di al-Tuffah. Durante l’incidente, il secondo piano dell’edificio è stato raggiunto da colpi di artiglieria mentre famiglie, costrette a lasciare le proprie abitazioni, si trovavano all’interno per celebrare un matrimonio.
Secondo le stesse fonti, il bilancio dell’attacco è di almeno sei vittime e numerosi feriti, tra cui anche bambini. L’agenzia di protezione civile di Gaza, sotto il controllo del movimento islamista Hamas, ha confermato il recupero dei corpi e il trasferimento dei feriti negli ospedali della città, sottolineando che le operazioni di soccorso sono state ostacolate dalle difficoltà di accesso alla zona.
Contesto e reazioni
Le autorità di Gaza hanno dichiarato che l’attacco rappresenta l’ennesimo episodio di violazione dell’accordo di cessate il fuoco entrato in vigore lo scorso ottobre. Questo episodio si inserisce in un contesto di tensione crescente nella regione, dove le violenze tra le forze israeliane e i gruppi palestinesi continuano a susseguirsi, alimentando un ciclo di sofferenza e instabilità.
Il conflitto israelo-palestinese ha radici profonde e complesse, con una storia di violenze che ha portato a una situazione umanitaria critica. Le reazioni all’attacco di oggi sono state immediate, con manifestazioni di protesta da parte di gruppi palestinesi e richieste di una maggiore protezione per i civili da parte della comunità internazionale.