La recente sfilata tenutasi presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (GNAM) di Roma ha celebrato la collezione della stilista romena Daniela Otea, in occasione dell’Anno culturale Romania Italia 2026. Questo evento ha reso omaggio a Palma Bucarelli, figura storica e critica d’arte, che ha diretto la Galleria dal 1942 al 1975, lasciando un’impronta indelebile nel panorama artistico italiano. La manifestazione ha avuto luogo il 15 aprile 2025 e ha rappresentato un tributo significativo alla visione astrattista e informale che Bucarelli ha promosso durante la sua carriera.
Un evento di grande rilevanza culturale
La sfilata, intitolata “Lo Stile di Palma – Arte, Moda e Musica al tempo di Palma Bucarelli“, è stata condotta da Nino Graziano Luca, che ha curato anche la direzione artistica. L’evento è stato patrocinato dalla presidenza della Commissione Cultura della Camera dei Deputati e dall’Ambasciata di Romania in Italia, con la collaborazione della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE). Tra i partecipanti figuravano personalità di spicco come Cristina Mazzantini, direttrice della GNAM, Gabriela Dancau, ambasciatrice della Romania in Italia, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura, Scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati.
Durante la manifestazione, Mazzantini ha sottolineato il legame profondo tra Palma Bucarelli e la Galleria, evidenziando la sua visione innovativa nel campo museale. Francesca Del Bello, presidente del II Municipio, ha enfatizzato l’importanza dell’iniziativa per la città di Roma, mentre Mollicone ha riconosciuto il contributo fondamentale di Bucarelli alla rinascita artistica del paese. La celebrazione ha rappresentato un’importante opportunità per riflettere sul patrimonio culturale condiviso tra Italia e Romania.
Un omaggio attraverso la moda e la danza
L’evento non si è limitato alla sfilata, ma ha incluso anche la lettura di lettere d’amore scritte da Palma Bucarelli a Paolo Monelli. Questi momenti di intensa emozione sono stati intervallati da performance di danza contemporanea sul tema “Lo stile di Palma“, eseguite dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica. Le coreografie, curate da Alessandro Trazzera e Rebecca Erroi, hanno portato in scena l’essenza del lavoro di Bucarelli, reinterpretando il suo stile attraverso il movimento.
La collezione di Daniela Otea ha cercato di catturare la forza estetica di Palma Bucarelli, immaginandola nel contesto contemporaneo. Gli abiti presentati hanno spaziato da chemisier blu notte a gonne a pieghe in stile anni Cinquanta, jumpsuit in seta e camicie in chiffon. I tailleur, realizzati in velluto a coste e tessuti laminati, hanno colpito per le loro sfumature artistiche di verde e marrone, mentre i completi serali, con colori metallici cangianti, hanno aggiunto un tocco di modernità all’intera sfilata.
L’evento ha dimostrato come la moda possa fungere da ponte tra passato e presente, onorando una figura storica come Palma Bucarelli, il cui impatto continua a ispirare artisti e creativi di oggi.