Un gesto simbolico, la posa della prima pietra, ha dato il via ai lavori per il quartier generale del Rome Technopole, situato a Pietralata, nel quadrante Nord-Est di Roma. L’evento, che ha avuto luogo il 10 marzo 2025, segna un passo significativo verso la creazione di un polo innovativo dedicato alla ricerca, all’alta tecnologia e all’attrazione di talenti e investimenti sia nazionali che internazionali.
Dettagli dell’infrastruttura
Il nuovo edificio, che occuperà una superficie di 2.300 metri quadrati distribuiti su tre piani, sarà progettato per essere autosufficiente dal punto di vista energetico. Questo significa che utilizzerà fonti di energia rinnovabili per la produzione e lo stoccaggio di energia elettrica, adottando un approccio circolare per la gestione delle risorse, inclusi materiali, rifiuti e acqua. La struttura ospiterà laboratori di ricerca, uffici, spazi per startup e imprese, aree didattiche e zone di collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale. Inoltre, saranno disponibili ambienti condivisi per eventi, workshop e conferenze, creando un hub dinamico per l’innovazione.
Fondazione Rome Technopole e nuovi edifici
Accanto al quartier generale, verrà realizzata anche la sede della Fondazione Rome Technopole, istituita nel 2022, che riunisce università statali e non del Lazio, centri di ricerca nazionali, istituzioni e imprese. Questo nuovo complesso comprenderà almeno un ulteriore edificio di 3.500 metri quadrati. Gli spazi, caratterizzati da ampie vetrate, ponti sospesi e vegetazione, sono previsti per essere completati entro il dicembre 2026, con un investimento di circa 11 milioni di euro provenienti dal Pnrr.
Commenti delle autoritÃ
Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza e presidente della Fondazione, ha evidenziato l’importanza di questo progetto, definendolo “la casa dell’ecosistema” nato grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Polimeni ha sottolineato che l’infrastruttura non sarà solo un luogo di amministrazione, ma un centro di ricerca all’avanguardia, focalizzato su aree strategiche come le scienze della vita, la biotecnologia, l’aerospazio e l’agroalimentare.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha messo in evidenza come Pietralata sia una delle zone più infrastrutturate della capitale, grazie alla presenza di due stazioni della metro e una stazione ferroviaria. Ha affermato che è fondamentale riempire questo spazio con iniziative significative, come un centro di ricerca dove i ricercatori possano lavorare e le imprese possano collaborare, contribuendo così alla crescita e all’occupazione di Roma e dell’Italia.
Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, ha descritto l’iniziativa come una “grande e bella operazione sinergica” per rilanciare la ricerca nella regione. Ha evidenziato come il Lazio stia diventando un’area in cui la ricerca, l’innovazione e le startup stanno crescendo, sottolineando l’importanza di fare sistema con il mondo tradizionale delle imprese, un’opportunità resa possibile dai fondi del Pnrr.
