L’eroe di Bondi Beach, Ahmed Al Ahmed, ha ricevuto un sostegno straordinario dalla comunità australiana, con donazioni che ammontano a 2,5 milioni di dollari australiani, equivalenti a circa 1,4 milioni di euro. Questo gesto di solidarietà arriva mentre Ahmed è ancora ricoverato in ospedale a seguito delle ferite subite durante la sparatoria avvenuta a Sydney. Un video diffuso dalla BBC lo ritrae nel suo letto d’ospedale, mentre riceve un maxi-assegno a testimonianza dell’affetto e della gratitudine della popolazione.
La sparatoria di Hanukkah a Sydney
Domenica 7 dicembre 2025, Sydney è stata teatro di un tragico attacco durante una celebrazione della festa di Hanukkah. In questo contesto, Ahmed Al Ahmed ha dimostrato un coraggio straordinario. Mentre gli aggressori aprivano il fuoco, Ahmed è saltato fuori da dietro un’auto e ha disarmato uno di loro, mettendo a rischio la propria vita. Purtroppo, è stato colpito più volte e attualmente i medici stanno valutando la possibilità di amputargli un braccio. Le autorità hanno confermato che almeno 15 persone hanno perso la vita a causa di questo attacco, ma si stima che il bilancio delle vittime sarebbe stato ben più grave senza l’intervento eroico di Ahmed.
Il riconoscimento del governo australiano
Il gesto di Ahmed non è passato inosservato. Il primo ministro australiano, Anthony Albanese, ha visitato l’eroe in ospedale, esprimendo il suo profondo rispetto e ammirazione. Durante l’incontro, il premier ha descritto Ahmed come “il meglio del nostro Paese”, sottolineando il suo atto di eroismo e il sacrificio personale. Ahmed è anche un padre di due figli, il che rende la sua azione ancora più significativa, rappresentando un esempio di protezione e amore per la propria famiglia e per la comunità.
La comunità di Bondi Beach si è unita per sostenere Ahmed e la sua famiglia in questo momento difficile, dimostrando che la solidarietà può emergere anche nei momenti più bui. Le donazioni ricevute non solo rappresentano un aiuto economico ma sono anche un segno tangibile di gratitudine per il coraggio dimostrato da Ahmed in un momento di grande crisi.