A partire dal primo febbraio 2025, i turisti che visiteranno Roma dovranno pagare un biglietto per accedere a sei importanti siti monumentali e museali, fino ad ora gratuiti. L’annuncio è stato fatto dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, durante una conferenza stampa tenutasi nella sala Esedra. I luoghi interessati includono la Fontana di Trevi, per la quale sarà richiesto un ticket di due euro solo per l’ingresso davanti al catino, oltre a Villa di Massenzio, al Museo Napoleonico, al Museo Carlo Baracco, al Museo Bilotti e al Museo Canonica.
Accesso gratuito per i residenti
Il sindaco ha voluto sottolineare che i residenti di Roma e della città metropolitana continueranno a godere di un accesso completamente gratuito a tutti i musei e ai siti monumentali della capitale. Questa iniziativa, che entrerà in vigore dal primo febbraio, si propone di gestire meglio il flusso turistico e di garantire una maggiore sostenibilità per i luoghi di interesse storico e culturale della città .
Misura significativa nel panorama turistico
L’introduzione di un biglietto d’ingresso per i turisti rappresenta una misura significativa nel panorama turistico romano, mirata a preservare il patrimonio culturale e a migliorare l’esperienza di visita per tutti. La Fontana di Trevi, uno dei simboli più iconici di Roma, sarà quindi soggetta a questa nuova regolamentazione, mentre i residenti potranno continuare a visitare liberamente i luoghi di interesse.
Reazioni tra cittadini e turisti
Questa decisione ha suscitato diverse reazioni tra i cittadini e i turisti, con l’intento di trovare un equilibrio tra la valorizzazione del patrimonio culturale e le esigenze di chi vive nella capitale. La speranza è che tale iniziativa possa contribuire a una gestione più responsabile e sostenibile dei flussi turistici, preservando così la bellezza e la storia di Roma per le future generazioni.
