Zelensky: proposta sugli asset è positiva, Mosca riconosce la propria colpa

Marianna Perrone

Dicembre 18, 2025

BRUXELLES, 18 dicembre 2025, 14:17 – Durante una conferenza stampa tenutasi a Bruxelles, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha discusso delle necessità di **finanziamento** del suo paese, evidenziando l’importanza di una proposta specifica riguardante i **prestiti di riparazione**. Secondo Zelensky, questa strategia non solo rappresenterebbe una **soluzione efficace** per ottenere i **fondi necessari**, ma servirebbe anche a sottolineare la **responsabilità** della **Russia** nel **conflitto** in corso.

Il presidente ucraino ha chiarito che ci sono “vari modi per avere” i **finanziamenti** richiesti, ma ha espresso una chiara preferenza per l’approvazione della proposta sui **prestiti di riparazione**. Zelensky ha affermato che, attraverso questo **meccanismo**, si invierebbe un **messaggio forte** e chiaro a **Mosca**, sottolineando la sua **colpevolezza** nel **conflitto**.

Le resistenze di alcuni Stati membri

Nel corso della conferenza, Zelensky ha affrontato anche il tema delle **resistenze** che alcuni paesi, inclusi diversi membri dell’**Unione Europea**, mostrano nei confronti della proposta. Ha spiegato che le **motivazioni** di questa **reticenza** variano: “Alcuni stati sono scettici per ragioni di **politica interna**”, ha affermato, aggiungendo che altri si oppongono “contro l’Ucraina, qualsiasi cosa faccia, diciamo per **superstizione politica**”.

Queste affermazioni rivelano la **complessità** della situazione **geopolitica** attuale, in cui le **dinamiche interne** di ciascun paese possono influenzare le **decisioni** a livello europeo. Zelensky ha esortato le nazioni europee a superare queste **barriere** e a unirsi nel supporto all’Ucraina, sottolineando l’importanza della **solidarietà** in un momento di **crisi**.

Il contesto del conflitto ucraino

Il **conflitto** tra **Ucraina** e **Russia**, che ha avuto inizio nel 2014, ha portato a una situazione **economica** e **sociale** estremamente difficile per l’Ucraina. Le **conseguenze** della guerra si fanno sentire in ogni aspetto della vita quotidiana, dalla **sicurezza alimentare** all’**istruzione**, passando per la **salute pubblica**. I **finanziamenti esterni** sono diventati cruciali per la **ripresa** e la **ricostruzione** del paese.

Zelensky ha sottolineato che l’**Unione Europea** ha un ruolo fondamentale nel garantire **stabilità** e **sicurezza** nella regione. La proposta di **prestiti di riparazione** rappresenta una delle tante **iniziative** necessarie per affrontare le **sfide** attuali e costruire un **futuro migliore** per l’Ucraina. La **speranza** è che, attraverso un **approccio unito**, gli stati membri possano trovare un **terreno comune** per sostenere l’Ucraina nella sua **lotta** per la **sovranità** e l’**integrità territoriale**.

Il presidente ucraino ha concluso la sua esposizione esprimendo **fiducia** nel fatto che, nonostante le **difficoltà**, l’Europa possa e debba rimanere al fianco dell’Ucraina in questo momento **critico**, affinché si possa costruire un’**alleanza forte** e **duratura**.

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