Il 25 gennaio 2025, durante una conferenza stampa tenutasi a Brasilia, il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha rivelato che l’Italia, insieme alla Francia, ha mostrato riluttanza a firmare l’accordo commerciale tra l’Unione Europea e il Mercosur. Lula ha riferito di un colloquio avuto con la premier italiana, Giorgia Meloni, spiegando che quest’ultima non è contraria all’intesa, ma sta affrontando una certa pressione politica da parte degli agricoltori italiani. Nonostante ciò, Meloni si è mostrata fiduciosa di poter convincere i suoi connazionali ad accettare l’accordo.
Richiesta di attesa da parte di meloni
Lula ha sottolineato che Meloni ha chiesto un breve periodo di attesa, stimando che l’Italia potrebbe aderire all’accordo entro una settimana, dieci giorni o al massimo un mese. “Ho comunicato a Meloni che avrei riportato al vertice del Mercosur quanto discusso e che avrei proposto ai miei colleghi di prendere una decisione in merito”, ha dichiarato Lula.
Clausole di salvaguardia e ottimismo
Il presidente brasiliano ha anche evidenziato che l’Unione Europea ha già approvato le clausole di salvaguardia previste nell’accordo, e ha assicurato che il Brasile è favorevole a tali disposizioni. Secondo Lula, l’Europa non subirebbe perdite significative con la firma di questo accordo. “Se non sarà possibile firmare adesso, non c’è nulla che io possa fare. Aspetteremo fino a domani, la speranza è l’ultima a morire”, ha concluso il presidente brasiliano, esprimendo ottimismo per il futuro delle trattative.