La Camera dei Deputati del Brasile ha ufficialmente dichiarato la decadenza dei mandati di Eduardo Bolsonaro, noto come il terzo figlio dell’ex presidente Jair Bolsonaro, e di Alexandre Ramagem. Questa decisione, comunicata dal presidente della Camera, Hugo Motta, si fonda su due motivazioni principali: l’eccesso di assenze registrato da Bolsonaro Jr., attualmente residente negli Stati Uniti, e la condanna emessa dalla Corte Suprema nei confronti di Ramagem, attualmente latitante a Miami, in Florida.
Situazione di Eduardo Bolsonaro
La situazione di Eduardo Bolsonaro è particolarmente critica, poiché è stato applicato il meccanismo previsto dalla Costituzione brasiliana, il quale stabilisce la perdita del seggio per i deputati che si assentano da più di un terzo delle sedute deliberative annuali. Eletto nello Stato di San Paolo, Bolsonaro risiede negli Stati Uniti dal mese di febbraio. Nel corso del 2025, la Camera ha registrato un totale di 78 sedute, delle quali Bolsonaro ha disertato ben 63, corrispondenti a circa l’81% del totale.
Accuse contro Bolsonaro Jr.
Attualmente, Bolsonaro Jr. è sotto accusa per presunti tentativi di esercitare pressioni su autorità brasiliane nell’ambito del procedimento che ha condotto alla condanna del padre a 27 anni di carcere per tentato colpo di stato. La sua posizione è quindi particolarmente delicata e complicata, con ripercussioni significative per il suo futuro politico.
Decadenza di Alexandre Ramagem
Per quanto riguarda Alexandre Ramagem, la sua decadenza è stata dichiarata in conformità con una sentenza della Corte Suprema, che stabilisce la perdita del seggio a seguito di una condanna per il suo coinvolgimento nel tentato golpe. La decisione della Camera dei Deputati segna un momento cruciale nella politica brasiliana, evidenziando le conseguenze legali e politiche per coloro che sono stati coinvolti in attività controverse durante il mandato di Jair Bolsonaro.
