Le tensioni nel settore aereo argentino si intensificano a causa di un’improvvisa mobilitazione dei controllori di volo, che ha generato notevoli disagi per i passeggeri. Mercoledì 17 dicembre 2025, nei principali aeroporti di BUENOS AIRES, oltre 20.000 viaggiatori hanno subito ritardi e cancellazioni dei voli, creando un clima di malcontento tra i cittadini.
Disagi nei principali aeroporti
Il malfunzionamento del servizio aereo è stato particolarmente evidente all’aeroporto internazionale Ministro Pistarini di Ezeiza e all’aeroporto di Aeroparque Jorge Newbery. La compagnia di bandiera Aerolineas Argentinas ha segnalato 67 voli in ritardo e 25 riprogrammazioni, coinvolgendo circa 11.000 passeggeri. Anche le compagnie aeree low cost, come Flybondi e Jetsmart, hanno dovuto affrontare la necessità di riprogrammare una sessantina di voli nelle 24 ore successive, impattando ulteriormente altri 10.000 viaggiatori.
I passeggeri, già provati dalla situazione, si sono trovati a dover affrontare lunghe attese e incertezze riguardo ai propri spostamenti. Molti di loro hanno espresso frustrazione per la mancanza di comunicazioni chiare da parte delle compagnie aeree e delle autorità aeroportuali, aggravando un clima di insoddisfazione generale.
Le rivendicazioni dei sindacati
Le ragioni di questo sciopero improvviso sono legate a rivendicazioni sindacali. I lavoratori del settore aereo chiedono la riassunzione del personale licenziato negli ultimi mesi e l’adeguamento dei salari in base all’inflazione, che ha colpito duramente l’economia argentina. La situazione economica del Paese ha reso difficile per molti lavoratori mantenere il proprio tenore di vita, spingendo i sindacati a mobilitarsi per ottenere condizioni lavorative più eque.
In un comunicato ufficiale, i rappresentanti sindacali hanno annunciato che le proteste si ripeteranno nei prossimi giorni, precisamente alla vigilia di Natale e Capodanno, il 24 e il 31 dicembre, aumentando le preoccupazioni per i viaggiatori che pianificano di spostarsi durante le festività . Questa escalation di tensione nel settore aereo rappresenta una sfida significativa non solo per i passeggeri, ma anche per il governo, che dovrà affrontare le richieste dei lavoratori e garantire un servizio aereo efficiente durante un periodo critico dell’anno.
Con la situazione in continua evoluzione, è fondamentale che le autorità e le compagnie aeree trovino una soluzione rapida per evitare ulteriori disagi e garantire il diritto alla mobilità dei cittadini argentini.
