Il presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, ha espresso una ferma opposizione a qualsiasi tentativo di “atto di forza” da parte dell’Unione Europea riguardo all’approvazione del trattato di libero scambio con il Mercosur. Questa posizione è emersa durante una conferenza stampa tenutasi a Parigi il 15 gennaio 2025, in seguito al consiglio dei ministri. La questione è particolarmente delicata, poiché il trattato è oggetto di forti critiche da parte di molti agricoltori francesi, che si sono mobilitati contro l’accordo.
Le dichiarazioni del governo francese
La portavoce del governo francese, Maud Bregeon, ha riportato le dichiarazioni di Macron, sottolineando che il presidente ritiene che non ci sia “visibilità sufficiente sulle tre condizioni richieste” dalla Francia per procedere con l’accordo. Queste condizioni rimangono un punto cruciale per il governo francese, che ha chiesto chiarimenti e garanzie prima di dare il proprio consenso.
Pressioni per il rinvio del voto
Negli ultimi giorni, Parigi ha intensificato le pressioni per posticipare il voto dell’Unione Europea sul trattato di libero scambio con il Mercosur, proponendo di rinviarlo al 2026. Questa mossa è stata motivata dalla necessità di garantire che le preoccupazioni degli agricoltori siano adeguatamente affrontate e che le condizioni stabilite siano rispettate.
Tensioni nel settore agricolo
Il dibattito sull’accordo continua a suscitare tensioni all’interno della Francia, dove il settore agricolo gioca un ruolo fondamentale nell’economia nazionale. Le posizioni di Macron riflettono la volontà del governo di proteggere gli interessi degli agricoltori francesi, in un contesto in cui le dinamiche commerciali internazionali stanno cambiando rapidamente.
