Gabriele Muccino, noto regista italiano, sta per intraprendere una nuova avventura artistica debuttando come regista teatrale con l’adattamento del suo film “A casa tutti bene”, originariamente uscito nel 2018 e successivamente trasformato in una serie televisiva. Durante un’intervista, Muccino ha chiarito che questo non rappresenta un’alternativa alla sua carriera cinematografica, affermando: “Continuo a credere fortemente nel cinema, tanto che arriverà tra pochissimo un mio film nelle sala“. Il suo nuovo progetto teatrale avrà luogo a Catania, dove l’8 gennaio 2025 si svolgerà la prima al Teatro Abc.
Il debutto teatrale a Catania
L’adattamento teatrale di “A casa tutti bene” è stato realizzato con la collaborazione di Marcello Cotugno e Irene Alison. Il cast, composto da attori di talento come Giuseppe Zeno e Anna Galiena, include anche Alice Arcuri, Ilaria Carabelli, Maria Chiara Centorami, Lorenzo Cervasio, Simone Colombari, Vera Dragone, Sandra Franzo, Alessio Moneta e Celeste Savino. La trama ruota attorno ai Ristuccia, una famiglia che si riunisce per festeggiare l’ottantesimo compleanno della madre, Alba. Questo incontro riporta alla luce conflitti irrisolti, nuovi amori, segreti e tradimenti, creando un’atmosfera carica di tensione e dramma. Le musiche, che hanno già accompagnato il film, sono state scritte da Nicola Piovani, conferendo un ulteriore strato emotivo all’opera teatrale.
Un progetto ambizioso e personale
Muccino ha espresso il desiderio di portare le sue opere cinematografiche a teatro, ritenendo che possano essere reinterpretate in modo nuovo in questo formato. Ha dichiarato: “Questo progetto nasce dalla voglia di portare alcuni miei film a teatro, perché penso che si possano ricolorare in questa nuova condizione”. Il regista ha anche manifestato l’intenzione di adattare altre sue opere, come “L’ultimo bacio”, per il palcoscenico. Nonostante il suo amore per il cinema, Muccino sembra voler esplorare nuove strade artistiche, evidenziando come il teatro possa offrire esperienze uniche sia per gli attori che per il pubblico.
Le sfide del palcoscenico
Parlando della sua esperienza con il teatro, Muccino ha sottolineato le sfide di mettere in scena un cast di undici attori. Ha dovuto trovare soluzioni creative per dirigere l’attenzione del pubblico, utilizzando il palcoscenico come un “luogo dell’anima” che, sebbene piccolo, può espandersi in modi sorprendenti. Ha descritto lo spettacolo come un “organismo vivente” che respira in modo diverso ogni sera, a seconda dell’interazione con il pubblico. Questa esperienza, ha detto, è stata estremamente adrenalinizzante ma anche un po’ sconvolgente, poiché il controllo su ciò che accade sul palco è limitato.
Progetti futuri e nuove uscite
Muccino ha rivelato che questo è un periodo ricco di progetti, definendolo “molto faticoso ma bellissimo”. Il 29 gennaio 2025, il suo nuovo film “Le cose non dette” arriverà nelle sala, distribuito da 01 Distribution. Il film, che vede protagonisti Miriam Leone, Stefano Accorsi, Carolina Crescentini e Claudio Santamaria, è un dramma familiare con sfumature noir, ispirato al romanzo “Siracusa” di Delia Ephron. Muccino ha espresso soddisfazione per il risultato finale, affermando che “il film è venuto fuori anche meglio di quanto mi aspettassi”. Inoltre, il regista è attualmente impegnato nella chiusura del cast per una serie dedicata alla famiglia Gucci, basata sul libro “Fine dei giochi – Luci e ombre sulla mia famiglia” di Allegra Gucci, le cui riprese dovrebbero iniziare a maggio.