Il Congresso di Città del Messico ha assistito a un acceso scontro tra deputate, un episodio che ha catturato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Le riprese mostrano chiaramente momenti di intensa conflittualità, con urla e spintoni tra parlamentari appartenenti a due partiti contrapposti. In particolare, la legislatrice Claudia Susana Pérez Romero, rappresentante del Partito dell’Azione Nazionale (Pan), ha subito ferite tali da necessitare l’uso di un collare ortopedico.
Scintilla della rissa
La scintilla che ha innescato la rissa è stata la discussione su una riforma controversa riguardante lo scioglimento dell’Istituto di Trasparenza. Questo tema ha suscitato forti reazioni tra i membri del partito di governo, Morena, e quelli dell’opposizione, Pan. Le tensioni politiche si sono amplificate quando, secondo le testimonianze, le deputate del Pan hanno occupato la tribuna per interrompere i lavori, accusando la maggioranza di aver violato gli accordi politici preesistenti. L’obiettivo del blocco era quello di opporsi all’introduzione di un “super controllore” al posto di un organo autonomo tripartito.
Determinazione e conflitto
La parlamentare Daniela Álvarez, del Pan, ha espresso la determinazione del suo partito a non cedere, denunciando un attacco ai diritti all’informazione dei cittadini. La situazione è degenerata quando le esponenti di Morena hanno tentato di riprendere il controllo del podio, dando vita a un confronto fisico che ha portato alla sospensione immediata della sessione. Questo episodio ha suscitato una pioggia di critiche nei confronti del Congresso, evidenziando la crescente violenza politica nel paese.
Divisioni e preoccupazioni
La rissa ha messo in luce non solo le divisioni interne al Congresso, ma anche le preoccupazioni riguardo alla gestione della trasparenza e della responsabilità politica in Messico. La situazione attuale solleva interrogativi sulla possibilità di un dialogo costruttivo tra le forze politiche, mentre il paese si trova ad affrontare sfide significative in ambito politico e sociale.
