L’Agenzia Spaziale Egiziana (EGSA) ha comunicato il successo del lancio del satellite Spnex. L’operazione si è svolta il 15 gennaio 2025, presso la base spaziale di Rong Feng, situata nella Cina nord-occidentale. Questo satellite è dotato di sistemi e software progettati da team tecnici egiziani, che hanno lavorato per garantire il funzionamento e il monitoraggio del satellite tramite una stazione di controllo a terra.
Dati e ricerca scientifica
I dati raccolti da Spnex saranno presto accessibili ai ricercatori delle università e dei centri di ricerca in Egitto, con l’obiettivo di supportare la ricerca scientifica e le applicazioni nel campo spaziale. L’EGSA ha sottolineato l’importanza di questo lancio, definendolo una “pietra miliare scientifica” che evidenzia i progressi del Paese nella tecnologia spaziale.
Caratteristiche del satellite
Il satellite Spnex, già in grado di inviare segnali verso la Terra, rappresenta un elemento chiave del programma di sviluppo di nano-satelliti egiziani. La sua specializzazione consiste nella misurazione delle caratteristiche del plasma nella ionosfera. Inoltre, il satellite contribuirà a studi sulle tempeste solari e magnetiche, nonché alla creazione di modelli ionosferici utili per la ricerca sul clima.
Posizionamento dell’Egitto nella ricerca spaziale
Con questa iniziativa, l’Egitto si posiziona sempre più come attore significativo nel panorama della ricerca spaziale, puntando a incrementare le proprie capacità tecnologiche e scientifiche attraverso l’innovazione e la cooperazione internazionale.