Kamala Harris sta preparando il terreno per una nuova candidatura alla Casa Bianca. Secondo quanto riportato da Axios, l’ex vicepresidente ha comunicato ai possibili avversari per le elezioni del 2028 che è attivamente impegnata nel mantenere vive le opzioni per una futura corsa presidenziale. Questa mossa arriva in un momento cruciale, poiché Harris si trova a fronteggiare le preoccupazioni espresse da alcuni leader e finanziatori del Partito Democratico riguardo alla sua capacità di ottenere una vittoria.
Posizione nei sondaggi
Nonostante queste incertezze, Harris si colloca tra i primi posti in molti sondaggi relativi alle primarie democratiche del 2028. La sua popolarità è particolarmente forte tra gli elettori afroamericani, un gruppo fondamentale nelle recenti primarie presidenziali democratiche. Questo sostegno potrebbe rivelarsi decisivo per la sua candidatura.
Attività recenti
Nel corso dei primi mesi del 2025, Harris ha mantenuto un profilo relativamente basso, dedicandosi a un tour promozionale per il suo libro, il quale si concentra sulle elezioni del 2024. Tuttavia, questa settimana ha intrapreso diverse azioni che sono state interpretate da molti membri del partito come l’avvio della sua campagna per il 2028. Il tour di presentazione del libro ha visto un’espansione significativa e Harris ha partecipato a eventi del Comitato Nazionale Democratico.
Incontri al DNC
Durante la riunione invernale del DNC a Los Angeles, Harris, accompagnata dal marito Doug Emhoff, ha avuto incontri con funzionari nazionali del partito e presidenti dei comitati statali. In un ricevimento tenutosi mercoledì sera, il presidente del DNC, Ken Martin, ha fatto riferimento a Emhoff come all’ex “second gentleman”, scherzando sulla possibilità che in futuro possa diventare il “first gentleman”.
Cambiamento di retorica
Harris ha anche adottato una nuova retorica, evidenziando un cambiamento significativo nel suo approccio. Venerdì, in un discorso rivolto ai funzionari democratici, ha espresso critiche incisive nei confronti di entrambi i partiti e del sistema attuale. Diversi partecipanti hanno riferito ad Axios di essere rimasti colpiti dalla differenza tra il suo messaggio attuale e quello di sostegno a Joe Biden che aveva trasmesso durante la campagna elettorale dell’anno scorso.
