Domani, 3 dicembre 2025, Roma vivrà un momento storico con l’inaugurazione di due nuove fermate della metropolitana C, situate nel cuore della città : Colosseo e Porta Metronia. Queste stazioni non saranno solo un punto di transito per i cittadini e i turisti, ma si trasformeranno in veri e propri musei, grazie ai reperti archeologici scoperti durante i lavori di costruzione. L’apertura al pubblico è prevista per le 16, come comunicato dal Campidoglio. Nella mattinata, il sindaco Roberto Gualtieri, insieme ai ministri delle Infrastrutture e della Cultura, Matteo Salvini e Alessandro Giuli, effettuerà una visita ufficiale.
La stazione Colosseo: un connubio tra modernità e storia
Situata a venti metri di profondità sotto via dei Fori Imperiali, la stazione Colosseo rappresenta un punto d’incontro tra l’innovazione dei trasporti e l’eredità storica di Roma. La progettazione di questa fermata ha sempre messo in risalto la sua vocazione museale. Infatti, all’interno della stazione saranno esposti reperti archeologici recuperati durante gli scavi, allestiti in teche e spazi dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale. Questo approccio mira a rendere l’esperienza di viaggio non solo pratica, ma anche educativa, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia millenaria della Capitale.
Porta Metronia: un viaggio nel passato romano
La fermata di Porta Metronia non sarà da meno. Durante gli scavi sono emerse strutture storiche significative, come le ex Caserme romane risalenti alla prima metà del II secolo d.C., tra cui la “Domus del Comandante” e la casa del centurione, caratterizzate da mosaici ben conservati. Questi elementi architettonici sono stati ricollocati all’interno della stazione, ricostruiti nella loro posizione originale, creando un’esperienza unica che ha già attirato l’attenzione di studiosi e appassionati da tutto il mondo. La scelta di integrare il patrimonio archeologico all’interno delle infrastrutture moderne rappresenta un passo importante per la valorizzazione della storia romana e per il turismo culturale nella capitale italiana.
Con queste nuove fermate, Roma non solo migliora la sua rete di trasporti, ma celebra anche la sua straordinaria storia, offrendo a residenti e visitatori un modo innovativo per esplorare il passato.
