Tragedia a Sydney: tra le vittime figura anche una ragazza di 12 anni

Egidio Luigi

Dicembre 14, 2025

La tragica sparatoria avvenuta a Sydney ha colpito profondamente la comunità locale, portando alla luce una serie di eventi devastanti. Tra le vittime, una bambina di soli 12 anni ha perso la vita in seguito all’incidente, come confermato da Alexander Ryvchin, co-amministratore delegato del Consiglio Esecutivo dell’Ebraismo Australiano, in un’intervista rilasciata alla CNN.

Il significato dell’evento

L’episodio si è verificato durante una celebrazione dell’Hanukkah, un evento che Ryvchin ha descritto come fondamentale per la comunità. “Conosco tutti coloro che erano presenti”, ha dichiarato, rivelando che partecipa a questa celebrazione con la propria famiglia ogni anno. Quest’anno, però, ha dovuto rinunciare all’ultimo minuto a causa di impegni imprevisti, perdendo così l’opportunità di essere presente in un momento così significativo.

La perdita della comunità

Un amico di Ryvchin ha subito una perdita incommensurabile: la figlia di 12 anni, colpita durante la sparatoria, è morta in ospedale a causa delle ferite riportate. “Siamo una comunità molto unita e questo evento rappresenta il nostro gioiello dell’anno. È qualcosa che aspettiamo con ansia ogni anno”, ha aggiunto, sottolineando come la celebrazione di solito porti gioia e unione tra i partecipanti.

Il cordoglio per il rabbino

Ryvchin ha anche espresso il suo cordoglio per la perdita del rabbino Eli Schlanger, anch’egli tra le vittime della strage. “Era una delle persone più gentili e belle che abbia mai conosciuto”, ha affermato, evidenziando il profondo impatto che la sua scomparsa ha avuto sulla comunità.

Un ricordo di dolore

La sparatoria ha lasciato un segno indelebile in una comunità che si riunisce ogni anno per celebrare l’Hanukkah, un momento di gioia e condivisione che ora è stato tragicamente trasformato in un ricordo di dolore e perdita.

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