La sparatoria avvenuta a Bondi Beach, Sydney, il 14 dicembre 2025, ha scosso la comunità locale durante un evento in onore della festa ebraica di Hanukkah. L’episodio, che ha suscitato preoccupazione e allerta tra le forze dell’ordine, è attualmente oggetto di un’indagine approfondita condotta dalla squadra antiterrorismo della polizia del Nuovo Galles del Sud.
Indagine della polizia antiterrorismo
Il Commissario di Polizia Mal Lanyon ha ufficializzato l’avvio di un'”indagine significativa” per chiarire le circostanze della sparatoria. Durante una conferenza stampa, Lanyon ha assicurato che non verrà trascurato alcun dettaglio e che tutte le risorse necessarie saranno impiegate per garantire la sicurezza pubblica. Le autorità stanno esaminando la possibilità che l’attacco possa essere legato a motivazioni terroristiche, vista la natura dell’evento e il contesto in cui si è verificato.
Dettagli sull’accaduto e sulle armi utilizzate
Al momento, secondo le dichiarazioni di Lanyon, non è chiaro da dove provengano le armi utilizzate nella sparatoria, descritte come armi lunghe. Tuttavia, le forze dell’ordine hanno già localizzato un veicolo abbandonato a Bondi Beach, all’interno del quale sono stati trovati diversi ordigni esplosivi improvvisati. Un’unità di soccorso per lo sminamento è stata inviata sul posto per gestire la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini.
Possibilità di un terzo aggressore
Le indagini si sono intensificate anche per verificare la presenza di un possibile terzo aggressore. Il Commissario ha informato che sono stati autorizzati poteri speciali per garantire la sicurezza della popolazione nel caso in cui si confermasse la presenza di ulteriori minacce. Tra i sospetti identificati, è stato confermato che uno degli uomini armati coinvolti nell’attacco è Naveed Akram, residente a Bonnyrigg, un’area del sud-ovest di Sydney.
Le autorità stanno lavorando a stretto contatto con altre agenzie per raccogliere informazioni e coordinare le operazioni di sicurezza. La comunità di Bondi Beach, colpita dall’evento violento, si sta unendo per supportare le vittime e i loro familiari, mentre le indagini continuano a pieno ritmo per riportare la calma e la sicurezza nella zona.
