Letizia Prete, una giovane italiana, ha condiviso la sua drammatica esperienza vissuta a Sydney il 15 gennaio 2025. Insieme alla sua coinquilina, si trovava a passeggiare lungo la spiaggia, in prossimità del luogo in cui si è verificata una tragica sparatoria. “Improvvisamente abbiamo iniziato a sentire gli spari“, ha raccontato Letizia. “La situazione era caotica, la gente scappava in preda al panico. Ci siamo rifugiate in un locale e da lì abbiamo assistito a tutto quanto stava accadendo”.
La testimonianza di riccardo
Accanto a lei si trovava Riccardo Gambarin, un altro italiano che vive a Sydney da due mesi. Riccardo ha descritto il momento in cui il panico si è diffuso all’interno del ristorante italiano in cui lavorava. “Era circa le 17 quando ho visto le persone alzarsi e fuggire”, ha spiegato. “Non riuscivamo a capire cosa stesse succedendo e abbiamo deciso di rimanere all’interno del ristorante per proteggerci. Non avremmo mai immaginato che in un posto così tranquillo potesse accadere una cosa del genere”.
La paura e la confusione
La testimonianza di Letizia e Riccardo mette in luce la paura e la confusione che hanno caratterizzato quei momenti drammatici. La spiaggia, solitamente un luogo di relax e svago, si è trasformata in un teatro di terrore, lasciando i presenti senza parole di fronte alla violenza inaspettata. La comunità locale è rimasta scossa dall’accaduto, mentre le autorità continuano a indagare sull’incidente per fare chiarezza e garantire la sicurezza dei cittadini.
