Le celebri Rockettes, il corpo di ballo che ha segnato un secolo di storia nel panorama dello spettacolo americano, festeggiano quest’anno il loro centenario. Ogni novembre, fino a gennaio, il loro Radio City Christmas Spectacular al Rockefeller Center di New York attira milioni di spettatori, rendendo il Natale nella Grande Mela un evento imperdibile. Le ballerine, note per le loro gambe che si muovono in perfetta sincronia, creano uno spettacolo di grazia e bellezza che incanta il pubblico.
La genesi delle rockettes
La genesi delle Rockettes risale al 1925, a circa 1.600 chilometri da New York, a St. Louis, nel Missouri. Qui, il coreografo Russell Markert fondò le Missouri Rockets, ispirato dalle Tiller Girls, un gruppo di danza di precisione britannico attivo dalla fine del XIX secolo. Dopo aver assistito a uno spettacolo delle Tiller Girls a Broadway, in particolare durante il Ziegfeld Follies, Markert decise di creare una propria versione di ballerine americane.
Il percorso verso il successo
Le Missouri Rockets, composte inizialmente da 16 ballerine, iniziarono a esibirsi a St. Louis nel 1925. La loro bravura attirò l’attenzione dell’impresario Samuel Lionel “Roxy” Rothafel, che le portò a New York per il suo Roxy Theatre. Qui, il gruppo assunse il nome di Roxyettes e, nel dicembre del 1932, si trasformò definitivamente in Radio City Rockettes al Radio City Music Hall. Oggi, il numero di ballerine oscilla tra 80 e 84, con due gruppi da 36 ballerine che si alternano in ogni spettacolo. L’altezza delle Rockettes varia tra 1,70 e 1,80 metri. Fino al 1985, il corpo di ballo era esclusivamente composto da donne bianche; la prima ballerina di origini giapponesi, Setsuko Maruhashi, si unì al gruppo, seguita nel 1987 dalla prima ballerina di colore, Jennifer Jones. Solo nel 2019 è stata ingaggiata la prima ballerina disabile, Sydney Mesher, che ha perso la mano sinistra.
Le abilità delle ballerine
Le Rockettes devono possedere abilità in diverse discipline, tra cui tap, danza moderna, jazz e balletto. Durante le esibizioni, possono eseguire fino a 650 calci in un giorno, con una media di 160 per spettacolo. Ogni ballerina si occupa del proprio trucco e dei capelli, spesso indossando un rossetto rosso intenso. Il loro guardaroba è composto da oltre mille costumi e scarpe, e per mantenere tutto in ordine, il gruppo gestisce circa 350 lavatrici settimanali. Le scarpe delle Rockettes sono dotate di microfoni, consentendo al pubblico di percepire ogni passo delle coreografie di tip tap. Tra le routine più iconiche ci sono “Parade of the Living Soldiers” e “The Living Nativity”, che sono rimaste invariate sin dagli esordi.
Eventi storici e sfide
Nel corso della loro storia, le Rockettes hanno avuto l’onore di esibirsi anche al Super Bowl nel 1988 e partecipano alla Macy’s Parade il giorno del Ringraziamento dal 1957. Hanno preso parte a due giuramenti presidenziali, incluso uno controverso nel 2016, quando Donald Trump fu eletto presidente. In quell’occasione, alcune ballerine scelsero di non partecipare in segno di protesta. Nel 2020, a causa della pandemia di Covid-19, il Radio City Christmas Spectacular fu cancellato per la prima volta nella sua storia. Sebbene l’evento riprese nel 2021, fu nuovamente annullato durante il picco della stagione a causa di un focolaio tra le ballerine.
