Azione Roma ha avviato una campagna per richiedere l’estensione del servizio Polmetro a tutte le stazioni della metropolitana di Roma, con particolare attenzione alle aree periferiche della capitale. Questa mattina, 15 gennaio 2025, un nutrito gruppo di attivisti ha organizzato un presidio di fronte alla fermata Jonio della metro B1, sottolineando l’urgenza di garantire una presenza costante delle forze dell’ordine all’interno e all’esterno delle stazioni, in risposta ai recenti episodi di violenza.
Dettagli sul servizio Polmetro
Il servizio Polmetro, presentato dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, è attualmente limitato a poche fermate del centro città e non assicura una sorveglianza continua. Durante il presidio, i rappresentanti di Azione hanno evidenziato come le aggressioni e gli atti di violenza, in particolare nelle ore serali, stiano contribuendo a creare un clima di insicurezza per i cittadini. Alessio D’Amato, consigliere regionale e segretario romano del partito, ha dichiarato: “Quando una donna non può tornare a casa senza timore, è la libertà stessa a essere compromessa. La sicurezza è un prerequisito fondamentale per la vita urbana; sono necessari interventi immediati e tangibili”.
Presenza di esponenti politici
Insieme a D’Amato, erano presenti anche i consiglieri comunali Flavia De Gregorio e Antonio De Santis, nonché la consigliera di Azione in III Municipio, Livia Pandolfi. Questi esponenti politici hanno ribadito l’importanza di un intervento deciso per migliorare la sicurezza nelle stazioni della metropolitana, affinché tutti i cittadini possano muoversi liberamente e in sicurezza all’interno della capitale. Il presidio ha rappresentato un forte segnale di richiesta di attenzione da parte delle autorità competenti, affinché venga garantita una maggiore protezione per i viaggiatori e un ambiente urbano più sicuro.