A Sydney il bilancio delle vittime sale a 12, attacco contro la comunità ebraica

Marianna Perrone

Dicembre 14, 2025

Il 14 dicembre 2025, un tragico evento ha scosso la comunità di Sydney, in Australia, quando un attacco è stato classificato come un episodio di terrorismo. Il commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud, Mal Lanyon, ha confermato che il bilancio delle vittime è di almeno 12 persone decedute e 29 ferite. Questo attacco ha colpito in particolare la comunità ebraica, come evidenziato dalle dichiarazioni del premier regionale, Chris Minns.

Dettagli dell’attacco

L’attacco è avvenuto nel primo giorno di Hanukkah, una festività significativa per la comunità ebraica, che di solito rappresenta un momento di celebrazione e gioia. In una conferenza stampa tenutasi il giorno successivo all’attacco, il premier Minns ha descritto l’evento come un atto vile e premeditato, mirato a colpire la comunità ebraica di Sydney. “Quella che avrebbe dovuto essere una serata di festa è stata devastata da un’azione orribile”, ha dichiarato Minns, esprimendo la sua solidarietà alle famiglie colpite.

Reazioni delle autorità e della comunità

Le forze dell’ordine stanno attualmente conducendo un’inchiesta approfondita per identificare i responsabili e le motivazioni dietro questo attacco. Il commissario Lanyon ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza della comunità e ha assicurato che ogni sforzo sarà fatto per portare giustizia alle vittime. La polizia ha anche avviato un’operazione di sicurezza intensificata in tutta la città per prevenire ulteriori incidenti.

La comunità ebraica di Sydney ha reagito con shock e dolore. Diverse organizzazioni locali hanno espresso il loro cordoglio per le vittime e hanno chiesto unità e solidarietà in un momento così difficile. Eventi commemorativi sono stati organizzati in onore delle vittime, con la partecipazione di leader religiosi e politici, uniti nel condannare la violenza e l’odio.

Il contesto dell’attacco

Questo attacco si inserisce in un contesto più ampio di crescente preoccupazione per l’antisemitismo e la violenza mirata contro minoranze religiose in tutto il mondo. Le autorità australiane hanno intensificato gli sforzi per combattere l’odio e la discriminazione, ma eventi come questo evidenziano la necessità di una vigilanza costante e di un dialogo aperto tra le diverse comunità.

Il premier Minns ha ribadito l’importanza di combattere l’odio e di promuovere la tolleranza, sottolineando che la diversità è una ricchezza per la società australiana. La risposta dell’Australia a questo tragico evento sarà cruciale per il futuro della coesione sociale nel paese e per il rafforzamento dei legami tra le diverse comunità.

L’attacco di Sydney rappresenta un triste promemoria della fragilità della pace e della necessità di lavorare insieme per costruire un futuro più sicuro e inclusivo per tutti.

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