Durante un’operazione di controllo svolta il 15 marzo 2025, i Carabinieri della Compagnia di Roma Centro, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno effettuato arresti e denunce nel cuore del centro storico della capitale. L’intervento ha avuto luogo in piazza di Trevi, dove le forze dell’ordine hanno sorpreso tre giovani donne di nazionalità bosniaca, di età compresa tra i 19 e i 21 anni, mentre stavano rubando il borsello di una turista sudcoreana. Le tre ragazze, già note alle autorità , sono state immediatamente arrestate. Il borsello, contenente denaro e carte di pagamento, è stato recuperato e restituito alla vittima, che non si era accorta del furto.
Denunce e truffe nel gioco d’azzardo
Nel corso dello stesso servizio, i Carabinieri hanno denunciato cinque individui, di età variabile tra i 26 e i 58 anni, di nazionalità macedone e romena. Questi soggetti, già noti alle forze dell’ordine, sono stati identificati come gravemente indiziati di truffa e esercizio illecito del gioco d’azzardo. Secondo quanto emerso dalle indagini, i denunciati avevano ruoli distinti all’interno di un’operazione di gioco fraudolento, in cui si spacciavano per croupier, finti scommettitori e vedette. Il loro metodo consisteva nell’occultare la pallina, ingannando così i passanti e inducendoli a credere in possibilità di vincita illusorie.
Provvedimenti e sanzioni
Per i cinque denunciati, le autorità hanno emesso un ordine di allontanamento di 48 ore, accompagnato da una sanzione amministrativa di 100 euro. In aggiunta, è stata inflitta una multa di 400 euro per violazioni al Regolamento di Polizia Urbana. Durante l’operazione, i Carabinieri hanno anche sequestrato il materiale utilizzato per il gioco illecito e una somma di 450 euro in contante, ritenuta provento delle attività illegali. Questo intervento rappresenta un importante passo nella lotta contro il crimine nel centro di Roma, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti.