Da domani inizia il Giubileo dei detenuti, evento conclusivo dell’Anno Santo

Egidio Luigi

Dicembre 11, 2025

Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2025, Roma ospiterà un’importante manifestazione giubilare: il Giubileo dei Detenuti. Questo evento, come comunicato in un recente comunicato stampa, è rivolto a un pubblico di circa 6.000 pellegrini, tra cui detenuti e le loro famiglie, operatori delle carceri, membri della polizia e rappresentanti dell’amministrazione penitenziaria.

I partecipanti provengono da circa 90 nazioni, tra cui l’Italia, la Spagna, il Portogallo, il Regno Unito, la Polonia, la Germania, l’Indonesia, il Messico, il Madagascar, il Brasile, la Colombia, gli Stati Uniti, la Guinea Bissau, le Filippine, Taiwan e l’Australia. Saranno presenti anche delegazioni dalle strutture penitenziarie italiane, come la Casa Circondariale di Rebibbia, sia nel suo complesso maschile che femminile, e dall’Istituto penale minorile di Casal del Marmo. Partecipano inoltre carceri di altre città, tra cui Brescia, Teramo, Pescara, Rieti, Varese, Forlì e il carcere minorile San Vittore di Torino.

Gruppi di pellegrini organizzati dalla Pastorale penitenziaria del Portogallo e dalle diocesi spagnole di Barcellona, Siviglia, Asidonia-Jerez, Merida-Badajoz, Valencia e Cordoba, insieme a rappresentanti da Malta e dal Cile, arricchiranno ulteriormente l’evento. Un gruppo di 500 pellegrini sarà accompagnato dall’Ispettorato Generale dei Cappellani delle Carceri italiane.

Attività del giubileo

Durante il Giubileo, saranno attivi anche gruppi di volontari che operano all’interno dei penitenziari, come il Coordinamento enti e associazioni di volontariato penitenziario e l’Associazione Giovanni XXIII. Non mancheranno le autorità italiane del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, che parteciperanno attivamente all’evento.

Il programma della tre giorni giubilare inizierà venerdì 12 dicembre con un convegno dal titolo “Il diritto alla speranza nel cinquantennale dell’Ordinamento Penitenziario, nell’anno del Giubileo della Speranza e nel triduo del Giubileo dei Detenuti”. Questo incontro si svolgerà dalle ore 9 alle 18 presso l’Università Lumsa di Roma.

Nei giorni di venerdì 12 e sabato 13 dicembre, presso la Fraterna Domus di Sacrofano, si terranno due giornate dedicate allo studio, alla preghiera e al confronto, curate dall’Ispettorato Generale dei Cappellani delle Carceri Italiane.

La celebrazione finale

Domenica 14 dicembre, alle ore 10, il Papa Leone XIV presiederà una messa nella Basilica di San Pietro. Le ostie utilizzate durante la celebrazione saranno donate dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti attraverso il progetto ‘Il senso del Pane’, che dal 2016 coinvolge oltre 300 detenuti ogni anno nella creazione di ostie destinate a più di 15.000 diocesi italiane e straniere, congregazioni religiose, parrocchie, monasteri e realtà cristiane. Le ostie consacrate durante la messa del Giubileo dei Detenuti provengono dai laboratori eucaristici delle carceri di Opera, San Vittore e Bollate.

L’evento rappresenta un’opportunità significativa per riflettere sulla speranza e sulla reintegrazione sociale, sottolineando l’importanza della comunità e del supporto reciproco in un contesto di grande sfida.

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