Harry’s Bar riapre a Firenze con il restauro degli arredi storici

Egidio Luigi

Dicembre 9, 2025

A due anni dalla chiusura dei storici locali sul lungarno Vespucci di Firenze, il celebre Harry’s Bar riapre in una nuova sede. La nuova location si trova lungo via Il Prato, accanto all’hotel Villa Medici, dove sono state affittate alcune sale al piano terra. La Sina Spa, proprietaria del grand hotel, gestisce già il proprio servizio di ristorazione attraverso l’Harry’s Bar.

Una nuova vita per un’icona fiorentina

L’Harry’s Bar rappresenta un simbolo della vita culturale e sociale di Firenze, essendo stato uno dei primi american bar della città. Nel corso degli anni, ha accolto numerosi intellettuali, artisti e celebrità del cinema, tra cui nomi illustri come Richard Burton, Liz Taylor, Burt Lancaster, Greta Garbo, Paul Newman e Margot Hemingway, la quale era solita sedersi sempre sullo stesso sgabello, contrassegnato da un’etichetta ancora presente. L’avvocato Antonio Bechi, insieme al fratello Francesco, titolare della società che gestisce il bar, ha dichiarato: “La pubblica amministrazione ci ha concesso di spostare la licenza dal lungarno a qui, restando sempre nella zona Unesco“.

Atmosfera e arredamento

Nonostante il trasferimento, l’atmosfera all’interno del nuovo locale rimane la stessa. Il bancone del bar, le boiserie, il salottino e le applique in vetro di Murano sono stati riportati dal precedente locale, custoditi in un magazzino in attesa di essere ricollocati. Molti degli arredi sono originali del primo locale, inaugurato nel 1953 in via del Parione da Raffaello Sabatini e Enrico Mariotti, che scelsero il nome “Harry’s Bar” su suggerimento dell’amico Giuseppe Cipriani, fondatore dell’Harry’s Bar di Venezia. Le pareti del nuovo bar presentano una tonalità di cipria rosato, scelta da Mariotti negli anni ’50 per creare un’atmosfera accogliente, mantenuta anche nella sede storica sul lungarno, dove il locale si trasferì nel 1963.

Dettagli sull’apertura e il personale

Il menù storico è stato mantenuto, così come la forza lavoro. Gli chef, il direttore, il barman e gli addetti alla sala sono gli stessi del precedente locale, per un totale di circa 8-10 persone. La nuova sede prevede inizialmente 24 coperti, con l’intenzione di aumentare a 40 dopo la primavera, una volta completati i lavori di un’altra sala attigua. Inoltre, è in programma la realizzazione di un dehor sul piazzale antistante. L’inaugurazione è fissata per l’11 dicembre 2025, segnando così un nuovo capitolo per questo storico bar fiorentino.

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