Nuovo appuntamento con La Pennicanza, il programma condotto da Fiorello e Biggio, in onda dal lunedì al venerdì alle 13:45 su Rai Radio2. L’episodio di oggi, 10 dicembre 2025, ha visto il noto showman affrontare con il suo consueto umorismo gli eventi politici attuali, ponendo l’accento su un recente dibattito avvenuto ad Atreju.
Il confronto tra Fini e Rutelli
Durante il suo intervento, Fiorello ha commentato il confronto tra Gianfranco Fini e Francesco Rutelli, paragonandolo a una scena del film “Cocoon”, con toni ironici che hanno strappato sorrisi agli ascoltatori. La premier Giorgia Meloni è stata citata per aver definito Fini una “vecchia fiamma”, in un contesto che ha suscitato diverse reazioni. Lo showman ha poi lanciato un appello serio, schierandosi a favore di Facchinetti, il quale ha ricevuto insulti per aver partecipato all’evento. Fiorello ha sottolineato come simili attacchi non si verifichino durante eventi di sinistra, invitando i compagni a mostrare apertura e a dare spazio anche a posizioni estreme per dimostrare un vero spirito democratico. “E ora… insultatemi pure!”, ha concluso con tono scherzoso.
La giornata mondiale contro la corruzione
Un’altra tematica affrontata è stata l’attualità, in particolare la Giornata mondiale contro la corruzione. Fiorello ha raccontato la storia di Roberto Palumbo, primario del Sant’Eugenio di Roma, arrestato mentre riceveva una tangente. “È nefrologo, si occupa di reni: sa fare bene i calcoli!”, ha commentato, aggiungendo una battuta sul suo cantante preferito, Tony Reni, e la sua canzone “Quanto quanto quanto”. Ha poi descritto le intercettazioni, rivelando dettagli inquietanti, tra cui un video in cui la mazzetta viene mostrata davanti alla telecamera.
Successo della serie Sandokan
Fiorello ha anche parlato dell’attualità televisiva, menzionando il successo della serie Sandokan, che ha raggiunto il 27% di ascolti. Nonostante alcuni affermino che il rating sia calato, il conduttore ha previsto un aumento per il 15 dicembre, sottolineando l’importanza di superare i risultati di Mediaset, che in questo periodo è stata praticamente ignorata dagli ascolti. Ha colto l’occasione per lanciare un appello a Luca Bernabei, produttore della serie, offrendosi come attore protagonista in un eventuale adattamento di “Orzowei”.
Un momento surreale dal Vaticano
In chiusura, un momento surreale ha visto la finta voce di Papa Leone dal Vaticano, che ha rivelato la visita di Volodymyr Zelensky a Castel Gandolfo. “Ha chiesto armi anche a noi! Daremo loro 20 alabarde, quelle delle Guardie Svizzere”, ha detto con tono lento. Inoltre, il finto pontefice ha invitato Fiorello a esibirsi presso la Santa Sede, come fatto in passato da Michael Bublé, esprimendo il desiderio di ascoltare la canzone “Batticuore dolce amore”.
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