La magistratura argentina ha avviato oggi, 15 gennaio 2025, una serie di perquisizioni presso la sede della Federcalcio argentina, conosciuta come AFA (Asociación del Fútbol Argentino), e in dieci club affiliati, tra cui spiccano le note squadre di serie A come Argentinos Juniors, Banfield, Independiente, Racing e San Lorenzo. Questa operazione si inserisce all’interno di un’inchiesta più ampia riguardante presunti casi di evasione fiscale e riciclaggio di denaro.
Dettagli sull’indagine
Al centro di questa indagine si trova la società Sur Finanzas, di proprietà dell’imprenditore Ariel Vallejo, noto per i suoi legami con il presidente della AFA, Claudio ‘Chiqui’ Tapia. Negli ultimi anni, Vallejo ha stipulato vari contratti per fornire servizi finanziari e commerciali, principalmente legati alle attività della nazionale argentina, fresca vincitrice del titolo mondiale.
Operazione di riciclaggio
L’inchiesta è scaturita da sospetti su un’operazione di riciclaggio che coinvolgerebbe circa 880 miliardi di pesos argentini, equivalenti a circa 500 milioni di euro. Sur Finanzas è considerata la principale piattaforma attraverso cui sarebbe avvenuta la movimentazione di fondi ritenuti irregolari.
Ruolo di Sur Finanzas nel calcio
Nel 2024, Sur Finanzas ha ricoperto il ruolo di sponsor ufficiale del campionato di massima serie, e attualmente il suo marchio è ben visibile sulle maglie di diversi club di prima divisione, tra cui Banfield e Barracas Central, quest’ultimo di proprietà di Matias Tapia, figlio del presidente della AFA.
Implicazioni per il futuro del calcio argentino
Questa situazione potrebbe generare uno scossone significativo nel mondo del calcio argentino e nella nazionale, proprio a ridosso dell’imminente mondiale, dove la Selección, guidata da Lionel Messi, è attesa a difendere il titolo conquistato in Qatar. Le prossime settimane si preannunciano cruciali per il futuro del calcio nel paese sudamericano, con possibili ripercussioni sulle istituzioni calcistiche e sulla reputazione della nazionale.