Il pianista Andrea Lucchesini si esibirà nuovamente presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia il 10 dicembre 2025, alle ore 20:30, all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Questo recital è dedicato a tre compositori di grande rilievo: Luciano Berio, Franz Liszt e Fryderyk Chopin. L’evento assume un significato particolare in quanto si celebra il centenario della nascita di Berio, con il quale Lucchesini ha condiviso un profondo legame artistico e personale fin dagli anni Ottanta. Durante questo periodo, il pianista è diventato un interprete di riferimento per l’opera di Berio e ha ricevuto l’onore di essere il dedicatario della revisione della famosa Sequenza IV, adattata per il suo stile nel 1995.
Il programma del concerto
L’apertura del concerto è dedicata ai Six Encores, una serie di brevi composizioni pianistiche scritte tra il 1965 e il 1990. Queste opere sono concepite come epigrammi sonori, capaci di racchiudere in pochi minuti alcuni elementi distintivi del linguaggio musicale di Berio. Dopo questa introduzione, Lucchesini si cimenterà nella Sequenza IV, un’opera che Berio stesso descriveva come “un viaggio di esplorazione attraverso le regioni sconosciute e conosciute del colore e dell’articolazione strumentali”. Questo brano rappresenta un’indagine sulle possibilità timbriche del pianoforte, alternando momenti di grande densità sonora a sezioni più rarefatte, bilanciando libertà espressiva e rigore formale.
Capisaldi del repertorio romantico
Dopo l’esecuzione della Sequenza IV, il programma prosegue con due opere fondamentali del repertorio romantico. La Sonata in si minore di Franz Liszt, composta nel 1853 e pubblicata nel 1854, è considerata uno dei vertici del pianismo ottocentesco. Questo brano è noto per la sua complessità e per la sua profondità espressiva, rappresentando una sfida per ogni pianista. Il concerto si concluderà con i 24 Preludi op. 28 di Chopin, scritti a Maiorca tra il 1838 e il 1839. Queste composizioni, che spaziano da momenti di intensa emotività a passaggi di grande delicatezza, sono un pilastro del repertorio pianistico e testimoniano la maestria del compositore polacco.
La serata promette di essere un’esperienza musicale straordinaria, capace di trasportare il pubblico in un viaggio attraverso le diverse sfumature della musica classica, grazie all’interpretazione di un artista di spicco come Andrea Lucchesini.
