Le aziende del settore del lusso in Europa si preparano a chiudere un anno caratterizzato da alti e bassi, con la prospettiva di una ripresa nel 2026. Secondo un’analisi condotta da Bloomberg, le vendite potrebbero aumentare del 5% grazie al recupero del mercato cinese. Questo ottimismo deriva dai report di importanti analisti di JP Morgan, UBS, HSBC e Deutsche Bank.
Risultati del terzo trimestre
Nel terzo trimestre, i risultati hanno mostrato segnali positivi, sostenuti dalla ripresa della domanda in Cina e dall’arrivo di nuovi direttori creativi nelle maison di moda. Gli esperti hanno evidenziato che l’aspettativa di un incremento delle vendite del 5% contribuisce a un clima di fiducia nel settore. “Ci avviciniamo al 2026 con la convinzione che il peggio sia alle spalle”, affermano gli analisti citati da Bloomberg.
Complessità nella prima metà del 2025
Tuttavia, i titoli delle aziende del lusso hanno vissuto un periodo complesso nella prima metà del 2025. Le preoccupazioni per un possibile rallentamento della domanda in Cina e l’impatto dei dazi imposti dall’ex presidente Donald Trump hanno influenzato negativamente il mercato. Fino alla fine di giugno, il paniere di titoli europei monitorato da Goldman Sachs Group ha registrato un calo del 9%, per poi recuperare un 12% nel periodo successivo.
Resilienza del settore del lusso
Questi sviluppi evidenziano la resilienza del settore del lusso, che continua a cercare di adattarsi alle sfide del mercato globale, con un occhio attento alle dinamiche economiche in Cina e alle strategie interne delle aziende. Con una visione ottimistica per il futuro, il settore si prepara a affrontare le opportunità e le sfide che il 2026 porterà .
